In una partita ricca di colpi di scena e di intensità, il Genoa ha strappato un pareggio in extremis contro l’Inter, nella prima giornata di campionato di Serie A. Nonostante una prestazione eccellente di Marcus Thuram, la squadra di Simone Inzaghi ha dovuto accontentarsi di un punto, lasciando aperte le porte a importanti riflessioni sulla propria condizione. Junior Messias, con la sua determinazione, ha vestito i panni dell’eroe per i rossoblù, fornendo un finale emozionante alla sfida del Marassi.
L’incontro è stato caratterizzato da un inizio frizzante, con l’Inter che ha cercato subito di prendere in mano le redini del gioco. Dopo alcuni tentativi iniziali, un’interessante occasione per Thuram al settimo minuto, parata dall’estremo difensore genoano Gollini, ha dato il via a un reciproco scambio di attacchi. Al 18′, il Genoa ha finalmente colpito: su una punizione battuta da Martin, la difesa nerazzurra non riesce a gestire il pallone e Vogliacco segna il primo gol della Serie A 2024/2025, portando avanti i rossoblù.
La reazione dell’Inter non è tardata ad arrivare. Dopo un periodo di stallo, un cross magnifico di Barella ha trovato la testa di Thuram, portando il punteggio sull’1-1 al 30’. La squadra di Inzaghi ha continuato a premere, ma il Genoa ha presentato una difesa ben organizzata, con Gollini che ha risposto prontamente ai tentativi di Lautaro e Di Marco nei minuti successivi alla rete del pareggio.
Il secondo tempo è iniziato con l’Inter che ha tentato di capitalizzare il momento positivo. Tuttavia, i padroni di casa si sono mostrati resilienti e non hanno ceduto tanto facilmente. Il Genoa, riorganizzandosi, ha trovato occasioni per colpire, mentre l’Inter continuava a faticare nel trovare il varco giusto per riapporre il vantaggio. Un’azione annullata per fuorigioco e un’altra bella parata di Gollini su tentativo di Thuram hanno tenuto viva la tensione in campo.
L’episodio chiave è avvenuto nei minuti di recupero, quando un tocco di mano di Bisseck ha comportato l’assegnazione di un rigore. Inizialmente, Messias ha visto il proprio tiro parato, ma non si è lasciato scoraggiare e ha messo a segno il gol del pareggio, portando il risultato sul 2-2. Un finale che ha portato grande euforia tra i tifosi del Genoa e amarezza in casa nerazzurra, delusa per un’occasione di vittoria sfuggita nel finale.
La partita ha visto il Genoa schierare un’importante novità con Gollini in porta e Zanoli in fascia, trasformando il proprio attacco e dando fiducia a Messias e Vitinha. D’altro canto, l’Inter di Inzaghi ha mantenuto la sua struttura vincente, con Thuram e Lautaro in attacco, benché con alcune variazioni tattiche nella formazione titolare.
Entrambe le squadre hanno evidenziato una strategia offensiva pronunciata, con l’Inter che cercava di prevalere attraverso il possesso, mentre il Genoa ha mostrato una buona capacità difensiva, pronto a ripartire in contropiede quando possibile.
La prestazione dell’Inter ha messo in luce alcune difficoltà nel gestire le transizioni e nell’approfittare delle occasioni create, nonostante Thuram si sia dimostrato un elemento di grande rilevanza sul campo. Dall’altro lato, il Genoa ha dimostrato di avere una squadra competitiva e motivata, pronta a lottare intensamente su ogni pallone fino all’ultimo minuto.
In definitiva, il pareggio ha segnato l’avvio di un campionato promettente per entrambe le formazioni, ma solleva interrogativi per l’Inter in merito alla necessità di affinare ulteriormente la propria organizzazione di gioco.