Genoa: Gilardino affronta la sfida di ricostruire l’attacco dopo una stagione di successi - Ilvaporetto.com
Il Genoa, fresco di salvezza con un onorevole 11/o posto nel campionato, si trova di fronte a una nuova sfida nel mercato. L’allenatore Alberto Gilardino è chiamato a ricostruire un attacco che ha brillato, grazie soprattutto alle prestazioni di Gudmundsson e Retegui. Con i cambiamenti imminenti, la dirigenza rossoblù è al lavoro per trovare i sostituti giusti e mantenere viva la chimica della squadra.
La situazione dell’attacco: addii e arrivi
Gudmundsson sul mercato e l’infortunio di Scamacca
In un clima di incertezze, il nome di Gudmundsson è diventato uno dei più discussi. Una trattativa che, dopo mesi di corteggiamento da parte dell’INTER, si è complicata. L’azzurro ha deciso di intraprendere una nuova avventura con la FIORENTINA, ma la situazione è diventata più delicata a seguito dell’infortunio di Gianluca Scamacca, che ha costretto l’ATALANTA a un’improvvisa mossa sul mercato, assicurandosi il talento del giocatore per 22 milioni di euro. Questa cessione rappresenterebbe una pesante perdita per il Genoa, tanto più che Gudmundsson ha saputo sviluppare un’intesa affiatata con Retegui, che potrebbe risultare difficile da replicare.
Le preoccupazioni del genoano
Nonostante le trattative con i viola sembrino procedere, c’è una nube scura all’orizzonte: il rischio di un processo per molestie sessuali in Islanda grava sul calciatore, introducendo un’incertezza che non piace al club. Con una situazione tanto compromessa, il Genoa si trova a dover trovare sostituti altrettanto validi. Il CEO rossoblù, Blazquez, ha chiarito la linea da seguire: “Se non individuiamo alternative credibili, non si muoverà.”
Le possibili alternative in attacco
In cerca di sostituti affidabili
Se Gudmundsson decidesse di partire, Alberto Gilardino avrebbe già delineato le sue preferenze per i nuovi innesti in attacco. Tra i nomi in ballo spiccano MILIK, SIMEONE e KRSTOVIC. Questi giocatori, grazie alle loro caratteristiche tecniche e all’esperienza, potrebbero inserirsi perfettamente nel progetto di Gilardino, che vuole mantenere alte le aspettative.
Il riscatto di *Vitinha e altri potenziali protagonisti*
In un contesto di cambiamenti, Vitinha potrebbe avere l’opportunità di diventare protagonista. Recentemente riscattato dal MARSIGLIA per 16 milioni, dopo sei mesi di ottime prestazioni, potrebbe finalmente aver trovato il suo momento. La concorrenza con Messias ed Ekuban è accesa, ma il portoghese è in grado di portare idee nuove nell’attacco rossoblù. In caso di ulteriore partenza di Gudmundsson, le alternative potrebbero includere CANCELLERI o THORSTVEDT, entrambi giocatori capaci di ricoprire più ruoli nel reparto offensivo.
La difesa e il centrocampo: i cambiamenti in vista
La riscrittura della difesa
Il Genoa ha visto anche importanti cambiamenti in difesa. Con la partenza di Martinez verso l’INTER, il club ha ingaggiato GOLLINI come nuovo portiere, portando esperienza e sicurezza tra i pali. Inoltre, De Winter, ex JUVENTUS, rappresenta un nuovo innesto nella retroguardia, costato otto milioni. Le altre colonne portanti della difesa vedono Bani, Vazquez e ZANOLI, che dovranno lavorare in sinergia per mantenere una linea di sicurezza alla squadra.
Il centrocampo e le sfide in arrivo
C’è stata anche una perdita significativa nel centrocampo con il trasferimento di Strootman. La dirigenza del Genoa sta ora cercando un sostituto adeguato, con l’intento di non perdere il ritmo. Dopo che CAJUSTE ha scelto il BRENTFORD, il club è alla ricerca di qualcuno in grado di fornire stabilità e creatività nella manovra. I punti di forza della squadra continuano a essere rappresentati da Bani, Malinovskyi e Badelj, che hanno mostrato qualità e carattere, fondamentali per affrontare le sfide del campionato.
La possibile formazione futura
Attualmente, il Genoa è disposto a schierarsi con un 3-5-2, che prevede GOLLINI in porta, supportato dai difensori De Winter, Bani e Vazquez. Mentre a centrocampo ci sono ZAOLINI, Malinovskyi, Badelj, Frendrup e Messias, l’attacco è composto da Gudmundsson e Vitinha, collettivo guidato dalla supervisione di Gilardino. L’obiettivo del club è chiaro: mantenere la sinergia e l’intesa necessaria per affrontare una stagione ricca di sfide e aspettative.
