In un’atmosfera d’attesa e speranza, il Genoa conquista tre preziosi punti nella sfida contro il Parma, un match che segna l’inizio di una nuova era con Patrick Vieira nella panchina. Dopo un avvio di stagione incerto, la squadra rossoblù si è ripresa, portandosi a casa la vittoria con il punteggio di 1-0. Con questa vittoria, il Genoa ottiene 13 punti in otto partite, una performance che segnala un adattamento rapido e positivo al nuovo assetto tattico voluto dal tecnico francese. La gara, disputata allo stadio Luigi Ferraris, rappresenta anche un simbolico trionfo, essendo la prima vittoria casalinga dopo un lungo digiuno di 233 giorni.
Un primo tempo combattuto e spezzettato
Il match inizia con un’atmosfera tesa e competitiva, con entrambe le squadre che si affrontano in un primo tempo caratterizzato da falli e interruzioni. I tifosi assistono a un primo tempo che non offre molte emozioni e che si conclude con un gol annullato e numerosi errori. Già al 23′ è il Genoa a sfiorare il vantaggio: Vasquez si trova in una buona posizione, ma il suo tentativo non va a segno e il secondo tentativo si spegne sul portiere Suzuki. Risponde il Parma con una conclusione da parte di Bonny, ma il pallone non raggiunge la rete.
La tensione cresce quando entrambi i team lottano per impostare un gioco fluido, ma la durezza del gioco e le disattenzioni tecniche rendono difficile ogni manovra offensiva. Il primo tempo termina senza reti, ma lascia intravedere che l’incontro potrebbe cambiare nella ripresa. Nonostante la mancanza di goal, i tifosi sono consapevoli che il 0-0 lascia aperta ogni possibilità e il Genoa sembra pronto per rialzare la testa.
L’azione decisiva e il gol di Frendrup
Nel secondo tempo, le squadre entrano in campo con nuove energie e una rinnovata determinazione. Il Parma alza il baricentro nel tentativo di impensierire la difesa avversaria, ma il Genoa è coreografico nella sua risposta. I rossoblù mostrano una spinta offensiva che li porta a cercare il vantaggio. È Kasa a tentare dalla distanza e Pinamonti a prendersi responsabilità sempre più importanti, soprattutto dopo l’uscita per infortunio di Balogh, il quale aveva già dimostrato di essere un punto fermo del reparto.
La svolta decisiva arriva al 65′, quando il Genoa concretizza una delle sue manovre più belle. Frendrup, dopo una precisa azione di squadra, prova un tiro che si rivela fortunato a causa della deviazione di Delprato: il pallone scavalca Suzuki, portando il Genoa in vantaggio. L’euforia esplode nel settore dei tifosi, che vedono finalmente realizzato il sogno di una vittoria dopo tanti sforzi.
Parma in difficoltà: il Genoa resiste
Dopo l’1-0, il Parma reagisce immediatamente con Bonny, il quale prova a riportare il punteggio in parità. La squadra gialloblù effettua cambi strategici, tra cui l’inserimento di Dennis Man, cercando di dare nuova linfa e intensità al proprio gioco. Nonostante gli sforzi, la difesa del Genoa, guidata da Bani, si dimostra impenetrabile, erigendo una muraglia che il Parma fatica a scardinare.
I minuti scorrono e l’intensità degli attaccanti del Parma sembra scemare. Vieira gestisce la situazione con saggezza, permettendo al Genoa di rallentare il gioco per preservare il vantaggio. A ridosso della conclusione, Ekhator ha una chance per raddoppiare, ma il suo tiro è neutralizzato da Suzuki, che salva la sua porta. Sul finire della partita, il Genoa controlla il ritmo del gioco e si limita a amministrare il vantaggio, dimostrando una maturità che, fino a poche settimane fa, sembrava lontana.
Con questa vittoria, il Genoa sale a 23 punti, mentre il Parma resta ancorato a 19, con la zona retrocessione che ora dista solo un punto. I tifosi rossoblù possono finalmente gioire sotto la nuova era di Vieira, speranzosi per il futuro del loro club.