L’interesse per Victor Osimhen ha preso piede in modo inaspettato, con la sua operazione di trasferimento al Galatasaray che è avvenuta in un arco di tempo rapidissimo. George Gardi, uno dei protagonisti di questa trattativa, ha rilasciato dichiarazioni in esclusiva, offrendo un quadro dettagliato su come è nato questo accordo. Scopriamo i passaggi chiave che hanno portato Osimhen alla squadra turca.
La genesi dell’operazione
Frenesia di mercato e opportunità
Secondo le parole di George Gardi, tutto è iniziato a mezzanotte e un minuto di venerdì, quando i mercati europei erano già chiusi. Gardi ha notato che Victor Osimhen non era partito alla volta di Napoli e ha subito intuito che esisteva una situazione particolare con il club partenopeo. Ha prontamente contattato il Napoli per sondare la possibilità di un prestito del giocatore. Con grande sorpresa, il club ha dato il consenso a un’operazione del genere.
Urgenza nella tempistica
La premessa fondamentale dell’affare era la necessità di chiudere l’operazione rapidamente. Gardi, consapevole della scadenza imminente delle liste UEFA, ha dovuto accelerare i tempi, portando a un’apertura da parte del Galatasaray che ha accolto la proposta con entusiasmo. Dopo una rapida consultazione con Osimhen, che si è mostrato favorevole, il passo successivo era stabilire un contatto diretto con il club turco.
L’importanza dell’entusiasmo di Osimhen
Dialogo strategico con l’allenatore
Un momento cruciale nell’affare è stato il colloquio tra Osimhen e Okan Buruk, l’allenatore del Galatasaray. Durante una videochiamata, Buruk ha illustrato il cambiamento di modulo che intendeva adottare, passando a un sistema di gioco con due punte. Questa strategia ha ulteriormente cementato l’attrattiva per Osimhen, forte del riconoscimento del ruolo chiave che avrebbe ricoperto nella squadra.
La convinzione di un campione
Dopo questo incontro, la convinzione di Osimhen si è rafforzata. Da parte sua, Gardi ha avviato i contatti ufficiali tra i club, operando con la massima discrezione per garantire la buona riuscita della trattativa. In questo frangente, c’era il timore che altre squadre potessero inserirsi o che una delle due parti potesse ripensarsi, ostacolando l’affare.
La concretizzazione dell’affare
Rapida esecuzione del trasferimento
L’intero processo di trasferimento si è completato in meno di 48 ore. Gardi ha personalmente preso il volo verso Napoli per prelevare Victor e la sua famiglia, utilizzando un aereo privato rimesso a disposizione dal presidente del club. All’arrivo all’aeroporto, l’entusiasmo dei tifosi del Galatasaray era palpabile, evidenziando l’importanza di Osimhen per la squadra.
Complessità burocratica e veloce risoluzione
Nonostante la rapidità dell’operazione, i dettagli burocratici si sono rivelati complessi da gestire. Gardi ha descritto la sfida di coordinare tutti gli aspetti legali e contrattuali in tempi così stretti, ma la disponibilità di Osimhen a un trasferimento immediato ha reso l’intero processo significativamente più fluido. Trasportare un campione di tale calibro in pochissimo tempo rappresenta sempre una sfida, ma la determinazione e la disponibilità di tutte le parti coinvolte hanno reso possibile questa impresa senza precedenti nel panorama calcistico attuale.