Gianluca Monti parla del Napoli: obiettivi, giocatori e la sfida contro la Fiorentina

Nel corso dell’ultima puntata di ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, Gianluca Monti ha commentato la situazione attuale del Napoli, evidenziando le sfide che attendono gli azzurri nel prosieguo della stagione. L’analisi si è concentrata su temi caldi, come la corsa allo Scudetto, gli infortuni e le scelte tattiche da adottare in vista del prossimo incontro contro la Fiorentina.

Corsa allo scudetto: le sfide in arrivo

Monti ha esaminato i vari fattori che influenzeranno la corsa allo Scudetto, con particolare attenzione alla concorrenza rappresentata da Inter e Atalanta. A suo avviso, il Napoli possiede un organico solido, sufficiente a competere ai vertici del campionato, evidenziando che non è necessario contare su un roster di 18 giocatori per ambire al titolo, ma piuttosto su un gruppo coeso di 14-15 elementi. La figura dell’Inter è stata sottolineata, poiché, secondo Monti, la squadra nerazzurra è ben equipaggiata per affrontare le competizioni sia nazionali, sia europee. Tuttavia, il rischio di direzionare le proprie energie verso la Champions League, specialmente nel corso dei mesi di febbraio e marzo, potrebbe influenzare le loro prestazioni in campionato.

Monti ha anche chiarito che la forza del Napoli non è da sottovalutare. La consapevolezza di poter avere successo è un fattore cruciale, e gli azzurri sono all’altezza di Inter e Atalanta. Man mano che la stagione avanza, l’Inter si troverà di fronte alla realtà di dover ottimizzare l’impiego dei propri giocatori, in quanto non dispone di una rosa di 26 calciatori che possa sostenere più competizioni senza difficoltà.

L’infortunio di Buongiorno e le opzioni per il Napoli

Un altro argomento di discussione è stato l’infortunio di Buongiorno e come questo colpirà le scelte tattiche di Spalletti. Monti ha espresso la convinzione che il Napoli sia in grado di affrontare la prossima partita anche senza il difensore, facendo affidamento su Juan Jesus. Questi, secondo il giornalista, ha dimostrato di avere le potenzialità per giocare da titolare in più turni senza compromettere le prestazioni della squadra.

Contrariamente a chi potrebbe considerare Juan Jesus un giocatore poco utile, Monti ha affermato che il brasiliano, pur avendo ricoperto in passato un ruolo marginale, ha esperienza e capacità di gestione del gioco, elemento essenziale in competizioni ad alto livello. Ha confermato che, sebbene Danilo possa essere un’ottima aggiunta, è improbabile che arrivi in tempo per la partita contro la Fiorentina. Pertanto, spetterà a Juan Jesus mantenere la sua posizione.

Raspadori e l’evoluzione del Napoli

Il futuro di Giacomo Raspadori è stato un ulteriore punto di discussione, in particolare alla luce dell’offerta di 25 milioni di euro ricevuta dal Marsiglia. Monti ha escluso la possibilità che l’attaccante venga ceduto a gennaio, sottolineando che era stato previsto un ruolo specifico nella strategia della squadra dall’inizio della stagione. Raspadori doveva fungere da sostituto di Zielinski nel 4-2-3-1, ma ha trovato un impiego efficace anche come centravanti, specialmente in assenza di Osimhen.

Secondo Monti, la versatilità di Raspadori è cruciale per il Napoli, e la sua integrazione nel gruppo ha portato a risultati positivi nonostante le sfide infortuni. Riprendendo la questione dei rincalzi, Monti ha evidenziato che la squadra avrebbe bisogno di apportare alcune modifiche nel reparto di centrocampo, suggerendo la necessità di un nuovo acquisto per migliorare la rosa.

Scelte offensive: Kvara o Neres contro la Fiorentina

Infine, un’analisi sulle scelte offensive ha fatto emergere un possibile schieramento per la sfida contro la Fiorentina. Monti ha proposto che nel match di questa settimana si possa vedere Neres e Politano in campo sin dall’inizio. Kvara, talentuoso ma comunque in fase di recupero, potrebbe entrare in azione come riserva, pronto a sfruttare gli spazi concessi dalla difesa viola.

Secondo quanto affermato da Monti, l’attaccante georgiano è capace di mettere in difficoltà la retroguardia della Fiorentina, nota per concedere spazi in fase di attacco, e il suo apporto nel secondo tempo potrebbe risultare decisivo. La partita si preannuncia intensa, e le scelte di Spalletti saranno fondamentali per strappare punti cruciali in un campionato sempre più avvincente.

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Filippo Grimaldi