L’ex calciatore Gianni Improta, che ha giocato nel Napoli e ha condiviso il campo con Claudio Ranieri al Catanzaro, ha recentemente commentato le attuali dinamiche di Serie A durante una diretta su Radio Punto Nuovo. Le sue osservazioni riguardano principalmente il prossimo incontro tra Napoli e Roma, analizzando le qualità delle due squadre e le potenzialità di ciascun allenatore.
il legame tra Improta e Ranieri
Gianni Improta ha dedicato alcune parole affettuose a Claudio Ranieri, riconoscendo il valore del suo ex compagno di squadra: “È sempre bello ritrovare Claudio in Serie A. È un grande allenatore, oltre che un grande uomo.” Questo rapporto, consolidato durante i quattro anni trascorsi insieme al Catanzaro, è caratterizzato da ricordi e rispettoso affetto. Improta ha espresso il desiderio di vedere Ranieri trionfare, ma con un tocco di ironia ha aggiunto: “spero di poterlo applaudire dalla prossima partita e non contro il Napoli.” Questo commento evidenzia la sua fedeltà nei confronti della squadra partenopea, di cui si sente parte.
Improta ha descritto Ranieri come un “allenatore vecchio stampo“, capace di motivare i suoi giocatori in modo profondo. Quest’aspetto può rivelarsi cruciale in vista della sfida con il Napoli. La Roma, se ben preparata, avrà tutte le potenzialità per mettere in difficoltà la capolista. Per l’ex calciatore, la preparazione tattica e mentale sarà determinante per il risultato della partita.
l’analisi delle squadre
Attualmente, il Napoli occupa il primo posto in classifica, frutto di una dimostrazione di volontà e determinazione, soprattutto in fase difensiva. Improta ha sottolineato quanto questo sia meritato e significativo, accennando a una piccola riflessione: “Quando inizierà a giocare un po’ meglio, cosa sarà di questa classifica?” Questa domanda solleva inquietudini sui potenziali sviluppi della stagione per il Napoli. Se la squadra dovesse migliorare le proprie prestazioni, potrebbe davvero rendere difficile la vita a qualsiasi avversario.
In tale contesto, ha citato anche l’approccio di Antonio Conte come allenatore del Napoli, riconoscendogli la capacità di apprendere dagli errori, come dimostrato nella recente sconfitta con l’Atalanta. Secondo Improta, ciò che ha appreso il Napoli da queste esperienze lo porterà a evolvere come squadra, rendendola più competitiva. “Non bisogna essere mai presuntuosi, perché dagli sbagli si può arrivare a traguardi importanti,” ha affermato, suggerendo una mentalità di squadra che riconosce l’apprendimento come chiave per il successo.
prospettive future e aspettative
Quando si tratta di infortuni o assenze nella formazione, Gianni Improta si è mostrato ottimista riguardo alla qualità della rosa a disposizione del Napoli. In particolare, ha menzionato la situazione di Scott McTominay, aggiungendo che non perderlo sarebbe un problema per la squadra, dato che l’organico è “completo ed è attrezzato per rimpiazzarlo.” Questa dichiarazione riflette una fiducia nelle scelte fatte dalla dirigenza e dall’allenatore, evidenziando come il Napoli possa mantenere alta la propria competitività anche di fronte ad eventuali problematiche.
Improta ha infine rivelato di aver già contattato Ranieri, augurandogli buona fortuna in vista della partita, ma non senza un pizzico di umorismo: ha menzionato che tra i suoi nipoti ci sono divergenze di tifo, poiché uno di loro è sostenitore della Roma mentre gli altri tifano Napoli. Questa battuta chiude un quadro che evidenzia quanto sia profondo il legame che l’ex calciatore nutre nei confronti delle sue radici e della cultura calcistica italiana.