La sconfitta del Napoli contro l’Atalanta per 0-3 ha messo in evidenza le difficoltà di Billy Gilmour, il giovane regista scozzese che non è riuscito a imporsi nella gara di ieri. Con una marcatura asfissiante da parte di Pasalic, Gilmour ha faticato a trovare il suo ritmo e ha contribuito poco al gioco della sua squadra. In questo articolo, analizzeremo le valutazioni dei principali quotidiani sportivi e le cause delle sue difficoltà in campo.
Il Napoli ha affrontato l’Atalanta in una sfida cruciale, ma i partenopei non sono riusciti a ottenere risultati positivi. La squadra di Spalletti ha sofferto fin dall’inizio contro un avversario ben organizzato e determinato. La prestazione di Gilmour è stata particolarmente deludente, con un impatto sul gioco molto limitato. La sua incapacità di liberarsi dalla marcatura di Pasalic ha rappresentato un problema centrale per il Napoli. La mancanza di spazi e l’elevato pressing dell’Atalanta hanno impedito al regista di esprimere il suo potenziale e di supportare i compagni di squadra.
Il Corriere dello Sport ha attribuito a Gilmour un punteggio di 4,5, sottolineando che, nonostante i suoi sforzi, il calciatore non è riuscito a trovare soluzioni efficaci in campo. La presenza di Pasalic ha limitato seriamente la sua libertà di movimento e le sue possibilità di gioco. Le sue giocate sono state raramente incisive, con pochissime occasioni in cui è riuscito a rendersi pericoloso.
La Gazzetta dello Sport ha dato un voto similare, evidenziando i numerosi errori nei semplici appoggi, oltre a una marcatura costante di Pasalic che lo ha reso invisibile per gran parte della partita. Il quotidiano ha sottolineato come Gilmour sia apparso spesso in difficoltà, incapace di influenzare il gioco offensivo e di supportare i suoi compagni in fase di costruzione.
Tuttosport ha riservato a Gilmour un punteggio di 5, evidenziando che la sua prestazione è stata ulteriormente complicata dalla schermatura di due uomini da parte dell’Atalanta. I pochi palloni che è riuscito a giocare non sono stati sfruttati al meglio, e la sua uscita dal campo dopo un’ora di gioco è stata un segnale chiaro della sua mancanza di incisività e della necessità di una maggiore freschezza in mezzo al campo.
Le difficoltà di Gilmour nella partita di ieri possono essere attribuite a una serie di fattori. Primo fra tutti, la marcatura individuale e asfissiante di Pasalic ha avuto un impatto notevole sul suo gioco. Essere costantemente tallonato da un avversario così dedicato ha limitato la sua libertà di movimento e la sua capacità di ricevere il pallone in posizioni utili. Inoltre, il sistema difensivo dell’Atalanta, noto per la sua solidità e organizzazione, ha reso complicato per il giovane scozzese trovare spazi.
Un altro aspetto da considerare è la mancanza di affiatamento con i compagni di squadra. In una partita ad alta intensità come quella contro l’Atalanta, la coesione tra i giocatori è fondamentale, e Gilmour ha mostrato una certa difficoltà nel legare il gioco, risultando spesso isolato e poco supportato. Infine, è importante sottolineare che la pressione di giocare in un grande club come il Napoli può influenzare un giocatore giovane, che sta ancora cercando di affermarsi nel calcio di alto livello.
Pertanto, le prossime partite potrebbero rivelarsi cruciali per il futuro di Gilmour, non solo per il suo sviluppo personale ma anche per la capacità del Napoli di competere con le maggiori squadre della Serie A.