Giochi paralimpici di Parigi 2024: medaglie d’oro e d’argento per gli azzurri Cornegliani e Mazzone

La competizione di ciclismo su strada ai Giochi paralimpici di Parigi 2024 ha regalato emozioni intense e successi ai rappresentanti italiani, con Fabrizio Cornegliani che conquista la medaglia d’oro nella cronometro individuale H1 e Luca Mazzone che ottiene l’argento nella H2. Questi traguardi non solo celebrano il talento degli atleti, ma rappresentano anche il costante impegno e la dedizione necessaria per eccellere in uno degli eventi sportivi più prestigiosi.

Fabrizio Cornegliani trionfa nella crono H1

Prestazione eccezionale a Clichy-sous-bois

Fabrizio Cornegliani, 55 anni, ha brillato nel circuito di Clichy-sous-bois, chiudendo la sua gara con il tempo di 34:50.45, che gli ha permesso di conquistare la medaglia d’oro nella cronometro individuale H1. Questo rappresenta per Cornegliani non solo un importante traguardo personale, ma anche un riscatto dopo l’argento ottenuto a Tokyo 2020. Il suo successo è stato corroborato da una prestazione impeccabile che lo ha visto prevalere su avversari di spessore: il belga Maxime Hordies ha dovuto accontentarsi dell’argento in 35:11.13, mentre il sudafricano Nicolas Pieter du Preez ha conquistato il bronzo con un tempo di 36:07.05.

Il significato della vittoria

In un’intervista post-gara, Cornegliani ha espresso la sua gioia per questo traguardo, dichiarando: “È una vita che inseguo questo obiettivo.” Il campione ha riflettuto sulla sua carriera sportiva e sul percorso che lo ha condotto fino a questo momento cruciale, evidenziando l’importanza della perseveranza e della dedizione. “Oggi mi sono finalmente tolto quella maledizione dell’argento. L’oro era sempre a un pizzico, ma stavolta ce l’abbiamo fatta,” ha proseguito l’atleta, suggerendo già uno sguardo verso il futuro.

Cornegliani ha rivelato che il suo impegno non si ferma qui, poiché ha in programma di partecipare a un campionato mondiale tra quindici giorni. La sua determinazione e il suo spirito competitivo sono evidenti mentre si prepara a nuove sfide, mantenendo un alto livello di focus e concentrazione.

Luca Mazzone conquista l’argento nella crono H2

Una gara di grande intensità

Luca Mazzone, medaglia d’argento nella cronometro H2, ha concluso la sua prova in 25:18.83, posizionandosi dietro al campione spagnolo Sergio Garrote Munoz, che ha conquistato l’oro con un tempo di 24:33.71. Il francese Florian Jouanny ha ottenuto il bronzo con 25:19.29, grazie a un finale intenso che ha visto Mazzone superarlo sul traguardo con un margine minimo di 46 centesimi.

Un ritorno ai vertici

La medaglia d’argento di Mazzone segna il suo settimo podio alle Paralimpiadi, un risultato che riempie di orgoglio un atleta che già aveva brillato a Rio 2016. Mazzone ha ricordato l’emozione della sua prestazione e la sorpresa di aver conquistato l’argento: “Pensavo di essere arrivato terzo. Quando ho sentito che avevo ottenuto l’argento, sono stato al settimo cielo.” La sua esperienza e la lungimiranza nelle gare precedenti si sono rivelate cruciali nel finale serrato del circuito.

L’atleta ha dedicato questa medaglia a chi lo sostiene, in particolare ai giovani che lo seguono: “Questo risultato dimostra che è possibile realizzare i propri sogni, basti iniziare e credere in se stessi.” Mazzone ha anche elogiato il sostegno della sua famiglia, sottolineando l’importanza della mentalità vincente in uno sport così competitivo.

Il piazzamento di Mazzone non solo conferma il suo status nel paraciclismo, ma porta anche un messaggio incoraggiante a tutti coloro che guardano a lui come un esempio da seguire. Con la continua evoluzione delle competizioni e l’imminente sfida per il mondiale, gli azzurri rappresentano un esempio di eccellenza nello sport.

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Redazione