La Giornata Nazionale ABIO rappresenta un’importante iniziativa volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei bambini in ospedale. Quest’anno, il 28 settembre, si celebra la ventesima edizione di questo evento, che ha come obiettivo principale quello di fornire supporto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie attraverso un’attività di volontariato che si estende su tutto il territorio italiano. I volontari ABIO, coinvolti attivamente nei reparti di pediatria, continueranno a promuovere un ambiente sereno e accogliente, affinché ogni bambino possa affrontare la malattia con il sorriso.
La missione di ABIO: supporto ai più vulnerabili
Un impegno costante dal 1978
Dal 1978, ABIO si è dedicata a garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti in ospedale. Con la partecipazione di circa 4.000 volontari attivi in oltre 200 reparti pediatrici distribuiti in 50 organizzazioni, l’associazione ha costruito una rete di supporto solida e ben organizzata. I membri di ABIO si prendono cura dei piccoli pazienti offrendo non solo assistenza morale, ma anche attività ludiche e momenti di svago che consentono di alleviare lo stress e la paura legati alla malattia e alla degenza in ospedale.
Attività di volontariato nei reparti
Durante la Giornata Nazionale e in concomitanza con le attività quotidiane, i volontari di ABIO offrono giochi, attività artistiche e altre forme di intrattenimento che favoriscono il benessere psicologico dei bambini. L’obiettivo è quello di creare un ambiente meno opprimente in cui i piccoli possano sentirsi sicuri e a proprio agio. La presenza di un volontario, che dedica tempo e attenzione alla cura dei bambini, permette anche ai genitori di sentirsi supportati nel loro compito di assistenza.
Eventi e attività per la ventesima edizione
Sedi e orari della manifestazione
Per celebrare il ventesimo anniversario, ABIO organizzerà eventi nelle principali piazze italiane. A Napoli, i volontari saranno presenti sabato 28 settembre in tre location: via Luca Giordano, via Toledo e in via Partenope dalle 9 alle 19, e domenica 29 in corso Durante a Frattamaggiore dalle 9 alle 13. Durante queste giornate, sarà possibile ascoltare le testimonianze di chi vive quotidianamente l’esperienza del volontariato in ospedale, approfondendo l’importanza di questa attività al servizio della comunità.
Come partecipare e sostenere ABIO
Chi desidera sostenere le iniziative di ABIO potrà farlo attraverso donazioni, ricevendo in cambio un cestino di pere, divenuto simbolo della Giornata Nazionale. Il ricavato delle offerte verrà destinato all’organizzazione di corsi di formazione per nuovi volontari e per l’aggiornamento di quelli già attivi, assicurando così un costante miglioramento delle competenze e delle metodologie utilizzate.
Formazione: un pilastro della strategia ABIO
Formazione continua per i volontari
La formazione dei volontari è uno degli aspetti più significativi della missione di ABIO. Attraverso corsi specifici, i partecipanti apprendono non solo le tecniche di assistenza, ma anche le modalità per interagire in modo efficace e sensibile con i piccoli pazienti e le loro famiglie. Questo processo formativo garantisce che chi si unisce all’associazione sia preparato ad affrontare le dinamiche complesse dell’ambiente ospedaliero, aprendosi a un’esperienza che arricchisce sia il volontario che i bambini assistiti.
Importanza della professionalità
Un corretto approccio formativo è cruciale, da un lato, per migliorare la qualità dell’assistenza fornita, e dall’altro, per garantire che i volontari possano gestire situazioni emotivamente difficili, mantenendo sempre un atteggiamento positivo e proattivo. Il metodo ABIO si fonda su principi di ascolto, empatia e supporto, che aiutano a costruire un legame significativo tra volontari e giovani pazienti, dimostrando così l’importanza del volontariato nella sfera sanitaria.
Per avere maggiori informazioni sulle piazze che aderiscono all’iniziativa e sulle modalità per sostenere la ventesima Giornata Nazionale ABIO, è possibile visitare il sito ufficiale dell’ente organizzatore.