A soli 17 anni, Elisa Valensin si conferma come una delle giovani promesse dell’atletica italiana, dimostrando di essere non solo una promessa ma una certezza assoluta. Durante una gara a Bergamo, nonostante le condizioni non ottimali della pista e un vento contrario di -0,5 m/s, l’atleta ha segnato un tempo personale di 23″49 nei 200 metri. Questa prestazione la porta a soli 4 centesimi dal record italiano under 18 detenuto da Dalia Kaddari. Grazie a questo risultato, Valensin si proietta verso obiettivi ambiziosi, iniziando dalla sua partecipazione al prossimo Roma Sprint Festival.
Durante la prova valida per la fase regionale femminile dei campionati societari in Lombardia, Elisa Valensin si è imposta con autorità, lasciando nettamente dietro di sé atlete esperte come Gloria Hooper, classificatasi seconda con un tempo di 24″00. Inoltre, da segnalare il debutto nei 400 ostacoli di Alessia Seramondi, che ha chiuso la gara in 57″68, e i successi nel salto in lungo di Veronica Crida con 6,21 metri e nel lancio del disco di Emily Conte con 56,53 metri. Un trionfo di giovani talenti che confermano il grande momento dell’atletica femminile in Lombardia.
Nella competizione maschile svoltasi a Nembro, in provincia di Bergamo, spicca la performance di Mario Lambrughi nei 400 ostacoli, con un tempo di 49″65. Il giovane atleta dimostra determinazione e talento, confermando l’eccellenza degli atleti italiani anche nella categoria maschile. Un risultato che testimonia il livello sempre crescente dell’atletica in Lombardia e che promette emozioni e successi futuri per gli appassionati dello sport.