Giovanna Ralli, icona del cinema italiano, raggiunge una straordinaria tappa personale e professionale con il suo novantesimo compleanno, celebrato il 2 gennaio. La sua carriera, che si estende per oltre settantacinque anni, è costellata di successi e riconoscimenti, dimostrando una resilienza e un talento senza pari. Dall’inizio della sua avventura artistica, Ralli ha collaborato con alcuni dei più grandi registi e attori del panorama cinematografico italiano, segnando indelebilmente la storia del cinema.
Nata nel cuore di Roma, nel rione Testaccio, Giovanna Ralli mostra fin da giovane una spiccata passione per la recitazione. Iniziando la sua carriera nelle prime fasi dell’infanzia, la sua capacità di interpretare ruoli diversi la porta a lavorare con registi di fama internazionale. Nonostante l’apparente leggerezza delle prime esperienze, come quella al fianco di De Filippo, la sua evoluzione artistica è rapidissima. Ralli si distingue per una bellezza e un carisma che la portano a ottenere ruoli significativi nei film e in televisione.
Il primo grande riconoscimento arriva con il film “I bambini ci guardano” di Vittorio De Sica, dove Ralli mostra già nel suo primo ruolo come la sua straordinaria abilità di attrice fosse destinata a brillare nel firmamento del cinema italiano. Nel corso degli anni, riesce a costruire una carriera poliedrica, svolgendo ruoli in commedie e drammi, cimentandosi anche in produzioni teatrali e serie televisive di successo come “Un prete tra noi” e “Ho sposato uno sbirro.”
Giovanna Ralli ha avuto il privilegio di lavorare con registi del calibro di Roberto Rossellini, Mario Monicelli, e Ettore Scola, attraverso una carriera costellata di importanti collaborazioni. La sua particolarità è quella di saper interpretare una vasta gamma di personaggi, da quelli drammatici a quelli comici, grazie a una versatilità che pochi artisti possiedono. La sua oltre sessantacinquenne carriera cinematografica è segnata da opere iconiche, come “Il generale della Rovere”, “Viva l’Italia” e “Era notte a Roma”, che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia del nostro cinema.
Ma Ralli non si è fermata solo al grande schermo. Le sue apparizioni anche in teatro hanno contribuito a diversificare il suo repertorio, e la sua partecipazione a varietà e programmi televisivi ha fatto sì che il pubblico si affezionasse a lei anche in contesti più leggeri. La sua carriera è una celebrazione della cultura italiana, elevando il suo pubblico e condividendo emozioni sincere e autentiche.
Un aspetto personale di grande rilevanza nella vita di Giovanna Ralli è sicuramente l’amore per il marito, l’avvocato Ettore Boschi, scomparso nel 2013. Ralli ha sempre sottolineato che il legame affettivo e l’amicizia costituiscono gli elementi fondamentali della vita, rivestendo un’importanza speciale. La coppia ha condiviso trentotto anni di vita insieme, costruendo una relazione solida e affettuosa che ha fornito supporto e ispirazione a Ralli anche durante le sfide professionali.
Nonostante i successi, Ralli ha rivelato di sentire un leggero rimpianto per non aver avuto figli, ma non ha mai lasciato che questo le impedisse di vivere appieno la sua carriera e la sua vita. La sua storia non è solo quella di un’attrice, ma rappresenta un esempio di dedizione e passione, sia sul palco che nella vita quotidiana.
Concludendo un percorso straordinario, Giovanna Ralli ha ricevuto nel 2022 il secondo David di Donatello, questa volta alla carriera, un riconoscimento che evidenzia non solo i suoi successi passati, ma anche l’importanza del suo contributo al cinema italiano. Nonostante gli 88 anni, Ralli continua a brillare e a portare il suo talento alle nuove generazioni di attori. Le sue parole risuonano forti e chiare, riflettendo la sua umiltà e il sostrato emotivo alla base di ogni performance: “Ho imparato moltissimo dal mio lavoro e dai miei compagni, e il cinema rimane la mia grande passione.”
Ralli, ora che entra nell’ultimo dei suoi decenni, rimane una figura di riferimento per chiunque ami il cinema e la recitazione, pronta a continuare a fare ciò che ama, dove la passione si trasforma in arte viva, rilevando nuove storie da raccontare e nuove emozioni da condividere.