Il Giudice Sportivo interviene con decisioni rigide in seguito alle controversie nel finale del match cruciale tra Empoli e Udinese, terminato in parità 1-1 con un rigore decisivo segnato da Samardzic al 104′.
Alberto Grassi riceve 3 giornate di squalifica e una multa di 10.000 euro per comportamento scorretto e espressioni gravemente offensive verso l’arbitro e gli ufficiali di gara. Pietro Accardi, ds dell’Empoli, viene squalificato per cinque giornate e multato per aver rivolto parole gravemente insultanti e minacciose all’arbitro. Luca Casamonti, responsabile dell’Ufficio Stampa, ottiene un’interdizione per tutto il mese di giugno a causa di un atteggiamento aggressivo e offensivo verso gli ufficiali di gara. Federico Barni e Gabriele Stoppino subiscono stop per espressioni inaccettabili verso l’arbitro.
Leandro Paredes della Roma è punito con due giornate di squalifica e una multa di 5.000 euro per proteste e un comportamento inappropriato verso l’arbitro. Altri giocatori come Matheus Henrique, Tomas Basic, Andrea Cambiaso, Nicolo Casale, Alberto Dossena, Ondrej Duda, Hans Hateboer e Romelu Lukaku ricevono squalifiche di una giornata per vari motivi disciplinari.
La Serie A vede una serrata lotta per evitare la retrocessione in Serie B, con squadre come Frosinone, Udinese ed Empoli che si battono con determinazione per garantirsi la permanenza nella massima serie calcistica italiana.