Giuseppe Vives, mediano del Torino tra il 2011 e il 2016, ha intrapreso una nuova avventura come allenatore e gestore della scuola calcio che porta il suo nome, situata tra Casoria e Afragola. Con oltre duecento iscritti, il vivaio rappresenta un’importante realtà calcistica per i giovani, sebbene il suo cuore rimanga legato ai colori azzurri del Napoli. Recentemente, ai microfoni della Rai, Vives ha condiviso le sue impressioni sul campionato attuale, evidenziando i punti di forza della sua squadra del cuore e le sfide che la attendono.
La nuova vita di Giuseppe Vives
Dopo la sua carriera da calciatore professionista, Giuseppe Vives ha scelto di restare nel mondo del calcio, dedicandosi alla formazione delle nuove generazioni. La sua scuola calcio non solo offre un’opportunità di crescita sportiva, ma favorisce anche valori come la disciplina e il rispetto. Vives, con la sua esperienza, segue personalmente i ragazzi, cercando di trasmettere non solo competenze tecniche, ma anche un amore autentico per il gioco.
La scuola si trova in un’area strategica, nel comune di Casoria, che attrae giovani da diverse località . Il progetto di Vives è visto come un vivaio in grado di contribuire alla crescita calcistica della regione, mantenendo sempre un forte legame con la squadra granata, di cui è stato un simbolo. Questo impegno, unito alla sua personalità affabile e motivante, rende la scuola di Vives una realtà stimata, capace di attrarre talenti e appassionati.
Il Napoli in vetta e le sfide del campionato
Il Napoli, dopo una grande vittoria contro la Roma, si è confermato in testa alla classifica di Serie A, dopo aver affrontato un periodo complicato. Vives ha commentato l’attuale situazione della squadra, sottolineando come il lavoro del tecnico Antonio Conte abbia avuto un grande impatto sulla mentalità dei calciatori. La competizione per il titolo è serrata, e Vives ha notato che l’Inter sembra avere un vantaggio, mentre l’Atalanta sta dimostrando un’eccellente condizione fisica.
Nonostante le sfide, Vives rimane ottimista in merito alle possibilità del Napoli, evidenziando che la squadra sta esprimendo un buon gioco e si trova in buona posizione nella corsa allo scudetto. Con il campionato che si avvicina alle fasi decisive, ogni partita diventa cruciale. L’ex calciatore ha fatto notare che il Napoli ha i mezzi per competere fino alla fine, incoraggiando i tifosi a sostenere la squadra.
Anticipando il match contro il Torino
Con l’imminente partita contro il Torino, Vives ha messo in guardia il Napoli dall’abbassare la guardia. La squadra granata, che giocherà senza il capitano Zapata, rappresenta sempre un avversario da rispettare, nonostante le assenze. La partita ha un significato speciale per molti ex granata, ma è soprattutto un’opportunità per i giocatori azzurri di dimostrare la loro forza.
Alessandro Buongiorno, uno dei giovani emergenti del Torino, vivrà un momento particolarmente emozionante di fronte alla sua ex squadra. Vives ha parlato dell’importanza storica del Torino, ricordando la tradizione e la grandezza della squadra, così come il tragico evento di Superga, che ha segnato la storia del club. Queste storie e emozioni aggiungono sempre un ulteriore livello di intensità alle sfide tra Napoli e Torino, rendendo l’incontro atteso da tifosi e appassionati.
In un campionato così avvincente, ogni partita conta, e Giuseppe Vives rappresenta un ponte tra passato e futuro, contribuendo sia come allenatore che come ex calciatore a mantenere vivo l’interesse nel calcio italiano.