Port’Alba torna al centro della scena culturale napoletana grazie a una serie di eventi che uniscono libri e musica. Promossa e finanziata dal Comune di Napoli, questa rassegna rappresenta un’occasione per riscoprire l’importanza della cultura nella vita quotidiana. Tra gli eventi in programma, spicca lo spettacolo musicale di Marco Zurzolo, che il 20 settembre presenterà il suo nuovo libro, “I Napoletani non sono romantici“. Attraverso un mix di narrazione e musica, il noto artista napoletano celebra la sua città, i suoi ricordi e i suoi legami familiari.
Un viaggio nelle memorie musicali di Marco Zurzolo
I legami familiari e professionali
Marco Zurzolo, rinomato sassofonista napoletano, porta nel suo nuovo lavoro una profonda riflessione sui legami che hanno segnato la sua vita. Nella presentazione del libro si passerà in rassegna un tempo affascinante: gli anni ’70 a Napoli, una decade che ha visto emergere artisti del calibro di Enzo Avitabile e Pino Daniele. L’influenza di Rino, il fratello di Zurzolo, è centrale nella narrazione; la sua passione per la musica ha lasciato un segno indelibile nella vita di Marco, rappresentando un faro ideale nella sua evoluzione artistica.
Tra le pagine del libro, l’autore fa capolino anche in vicende che legano la musica alla settima arte, attraverso i racconti di Elvio Porta, un amico che ha dedicato la vita al cinema. Otto “microracconti” arricchiscono il testo, rendendo il volume una fusione di arte e esperienza personale. Attraverso la narrazione intima e nostalgica, Zurzolo riesce a evocare la bellezza e la complessità dei suoi ricordi, mentre un QR-Code integrato nella pubblicazione offre l’opportunità di ascoltare 14 brani iconici dell’artista, unendo l’esperienza letteraria a quella sonora.
L’incontro con il pubblico
L’evento di presentazione del libro non sarà solo un’esibizione musicale, ma si trasformerà in un’occasione di dialogo con i presenti, un momento per riflettere insieme sulla storia musicale di Napoli e sul legame profondo tra gli artisti e la loro città. Marco Zurzolo, con il suo stile sincero e potente, si prepara a coinvolgere il pubblico in un’emozionante celebrazione di ricordi e passioni, una serata che promette di far vibrare le corde dei cuori di tutti gli appassionati di musica e cultura.
Un progetto culturale sotto i riflettori
Port’Alba e la riscoperta di Napoli
L’iniziativa di Port’Alba rappresenta uno dei tanti sforzi messi in campo dal Comune di Napoli per rivitalizzare il centro storico della città. Dopo l’installazione luminosa “Questi miei fantasmi“, realizzata dall’artista Antonio Marras e dedicata agli abitanti di Napoli, è chiaro che l’amministrazione punta a fare di questa zona un polo di attrazione culturale e artistica. La rassegna di eventi, concerti e presentazioni di libri mira non solo a riunire autori e lettori, ma anche a intrecciare relazioni tra la cultura locale e il resto del panorama editoriale italiano.
Il coinvolgimento della comunità
Il progetto è guidato dall’Associazione Culturale Port’Alba, che si è impegnata a rilanciare l’arte del libro, sostenendo eventi che coinvolgono scrittori, editori e artisti di diversa estrazione. La scelta di valorizzare un’area storicamente nota per le sue librerie e le sue tradizioni letterarie rappresenta un segnale forte di come Napoli intenda rigorosamente mantenere viva la sua cultura. La rassegna vuole anche attrarre un pubblico giovane, dimostrando che la cultura del libro può essere dinamica e interattiva.
La programmazione degli eventi è fitta e variegata, con appuntamenti che si susseguono nelle settimane a venire, creando un’atmosfera vibrante e stimolante per tutti gli appassionati di letteratura e cultura che desiderano immergersi nelle storie e nelle melodie che hanno reso Napoli un simbolo di creatività e passione artistica.