La comunità di Saviano si è unita in un momento di profondo dolore durante i funerali delle quattro vittime della famiglia Zotto/Spadafora, tragicamente scomparse a causa del crollo di una palazzina. L’incidente è avvenuto domenica scorsa e ha segnato un brutto colpo per l’intera cittadina, coinvolgendo due bambini, la loro madre e la nonna. La cerimonia si è svolta in un’atmosfera di commozione e con un forte richiamo al rispetto e alla memoria.
La celebrazione dei funerali ha avuto inizio dopo le ore 17.00 presso la palestra comunale situata accanto alla scuola media statale “A. Ciccone”. Un ampio numero di persone ha partecipato, testimoniando la solidarietà e la vicinanza alla famiglia colpita dalla tragedia. La presenza di amici, familiari e concittadini ha creato un’atmosfera di forte empatia, unita nel cordoglio per il tragico evento.
Durante la cerimonia, le parole di conforto e di ricordo per le vittime si sono alternate tra momenti di silenzio e di riflessione. La comunità, riunita attorno a un comune sentire, ha reso omaggio a coloro che hanno perso la vita nell’incidente, esprimendo supporto e vicinanza agli uomini e alle donne che hanno subito questa devastante perdita.
Il sindaco di Saviano, Simonelli, ha proclamato ufficialmente il lutto cittadino tramite un’ordinanza, sottolineando l’importanza di un gesto simbolico per la comunità. In aggiunta, sono stati adottati provvedimenti per il rispetto del dolore collettivo: la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici. Questo gesto amministrativo ha avuto lo scopo di sensibilizzare i cittadini, invitandoli a unirsi in un momento di riflessione.
Il comune di Saviano ha anche esortato i cittadini e le associazioni a contribuire attivamente al lutto, preparando iniziative che favorissero il silenzio e il rispetto. Tra queste, è stata proposta la sospensione delle attività rumorose durante i funerali. È stato quindi richiesto ai commercianti di abbassare le saracinesche mentre si svolgevano i riti funebri, evitando suoni e distrazioni che potessero disturbare il momento di raccoglimento.
All’esterno della palestra comunale, la presenza degli ultras del Napoli della Curva A ha aggiunto un ulteriore tocco di solidarietà e partecipazione. I tifosi hanno esposto uno striscione in onore delle vittime, recante la scritta “Angeli di Saviano, riposate in pace”. Questo gesto ha risonato profondamente tra i partecipanti ai funerali, sottolineando un senso di comunità che trascende le rivalità sportive.
L’iniziativa degli ultras ha dimostrato come lo sport possa fungere da veicolo di unione e supporto in momenti di crisi. La comunità di Saviano ha potuto percepire la vicinanza anche oltre le norme amministrative e i comuni di lutto, mostrando come in un momento di dolore ci si possa ritrovare uniti, anche attraverso simboli di appartenenza e affetto.
La celebrazione dei funerali delle vittime ha rappresentato quindi non solo un addio, ma un’imponente occasione per la cittadinanza di riflettere insieme sulla fragilità della vita e sull’importanza della solidarietà nel superamento di momenti drammatici.