Nel 2024, come ogni anno dal 1991, i riflettori si accendono sui premi sportivi dell’Associazione della Stampa Estera. Questi riconoscimenti, assegnati dai giornalisti stranieri accreditati in Italia, celebrano le straordinarie gesta degli atleti azzurri e le loro conquiste sul palcoscenico internazionale. Quest’anno i premi hanno messo in risalto non solo i successi individuali, ma anche trionfi collettivi che hanno riempito di orgoglio il nostro Paese.
I vincitori dei premi sportivi e le loro straordinarie imprese
La Stampa Estera ha preso parte attivamente al processo di votazione, incoronando sei figure chiave del mondo sportivo italiano. Questo comitato, composto da esperti come Alba Kepi, Elizabeth Missland, Dundar Kesapli, Maarten van Aalderen e Baris Seckin, ha avuto l’arduo compito di valutare diverse eccellenze. Tra i premiati emerge chiaramente il tecnico Claudio Ranieri, che riceve il Premio alla Carriera, e la Nazionale italiana femminile di pallavolo, giustamente premiata come Atleta dell’Anno.
Simone Barlaam, eccellente nuotatore paralimpico, si aggiudica il titolo di Miglior Atleta Paralimpico, mentre Jasmine Paolini sorprende conquistando il titolo di Atleta Rivelazione, portando nuovi colori nel tennis azzurro. Spazio anche per l’argentina Lautaro Martinez, premiato come Miglior Atleta Straniero in Italia grazie al suo contributo decisivo al successo dell’Inter. Infine, Manuel Bortuzzo si aggiudica un Premio speciale del comitato sportivo, simbolo di resilienza e determinazione.
Claudio Ranieri: una carriera che scrive la storia
Claudio Ranieri riceve il Premio alla Carriera in un momento significativo della sua vita sportiva. Dopo aver salvato il Cagliari dalla retrocessione, il mister romano ha deciso di tornare in panchina con la sua vecchia squadra, la Roma. La frase “Quando chiama, non posso dire di no” testimonia il legame profondo che ha con il club giallorosso. Ranieri ha avuto una carriera costellata di successi, culminata con il trionfo in Premier League con il Leicester, e ora merita questo riconoscimento che corona un percorso ricco di emozioni e vittorie.
La nazionale femminile di pallavolo: un oro che brilla
Il Premio Atleta dell’Anno va alla Nazionale italiana femminile di pallavolo, che ha raggiunto un traguardo memorabile ai Giochi di Parigi. L’oro conquistato rappresenta un momento storico per il volley femminile, segnando la prima vittoria olimpica per l’Italia in questa disciplina. Guidate dal coach Julio Velasco, le atlete hanno dimostrato determinazione e capacità straordinarie, conquistando una medaglia che ha unito il Paese intero e portato nuova visibilità a un movimento già affermato.
Simone Barlaam: un talento luminoso del nuoto paralimpico
Simone Barlaam si distingue come Miglior Atleta Paralimpico, padrone di una carriera scintillante. Presentatosi a Parigi, il nuotatore del Gruppo Sportivo Fiamme Oro ha conquistato tre medaglie d’oro nei 50 metri stile libero, 100 farfalla e la staffetta 4×100 stile libero, insieme a un significativo argento nei 400 metri. La sua impressionante performance alle Paralimpiadi, che include anche quattro medaglie ottenute a Tokyo 2020, dimostra il suo impegno e la sua resilienza, rendendolo un vero punto di riferimento per molti giovani atleti.
Jasmine Paolini: la nuova stella del tennis italiano
Jasmine Paolini, con il suo eccezionale 2024, si afferma come una delle nuove promesse del tennis italiano. Non limitandosi ad emulare le gesta di Jannik Sinner, Paolini ha iniziato l’anno trionfando nel torneo di Dubai, per poi raggiungere due finali Slam, a Roland Garros e Parigi, che le sono valse il miglior rank della carriera, la n.4. La stagione è culminata con la conquista dell’oro olimpico in doppio insieme a Sara Errani e con il successo nella Billie Jean King Cup, lasciando intravedere un futuro brillante per il tennis femminile azzurro.
Lautaro Martinez: protagonista nerazzurro
Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter, è stato insignito del premio come Miglior Atleta Straniero in Italia. La sua prestazione nella stagione 2023-24 lo ha visto tra i protagonisti indiscussi, contribuendo in modo decisivo alla conquista del campionato per il club nerazzurro, chiudendo come capocannoniere con 24 reti. Un riconoscimento che sottolinea non solo la sua abilità in campo, ma anche il suo ruolo di leader e riferimento per la squadra.
Manuel Bortuzzo: un simbolo di resilienza
Manuel Bortuzzo, riconosciuto con un Premio speciale del comitato sportivo, incarna il vero spirito olimpico. Dopo un grave incidente che ha segnato la sua vita, ha dimostrato una determinazione senza pari, conquistando il bronzo nei 100 metri rana a Parigi. La sua storia di recupero e forza fa di lui un esempio per tutti, mettendo in luce non solo le sue doti atletiche, ma anche il messaggio potente di speranza e rinascita che rappresenta.