L’Ente Autonomo Volturno ha recentemente annunciato la sospensione di ventisei lavoratori coinvolti in gravi pratiche irregolari. Gli accertamenti interni hanno evidenziato comportamenti fraudolenti che minacciano non solo la reputazione dell’azienda di trasporti, ma anche l’affidabilità del servizio pubblico. Le indagini, condotte in collaborazione con specializzati organismi esterni, hanno svelato un quadro allarmante di illeciti finalizzati all’arricchimento personale e alla violazione sistematica delle norme operative.
Irregolarità nelle biglietterie: le frodi svelate
Frodi nei punti vendita di Pompei e Sorrento
All’interno delle biglietterie di Pompei e Sorrento, tre dipendenti sono stati colti in flagranza di reato mentre alteravano il sistema di emissione dei biglietti. Gli inquirenti affermano di aver scoperto la creazione di titoli di viaggio falsificati, con significative implicazioni economiche per l’EAV e i suoi utenti. Questo comportamento ha non solo messo in crisi la fiducia dei passeggeri, ma ha anche sollevato interrogativi sulla sicurezza e sull’efficienza delle misure di controllo in atto.
Un sistema ben organizzato
Le indagini, come comunicato dalla direzione dell’EAV, hanno rivelato che non si tratta di eventi isolati, ma di un sistema di frode organizzato, che sembra coinvolgere anche soggetti esterni all’azienda. Le modalità utilizzate dai lavoratori non si limitano alle semplici manipolazioni dei ticket, ma si espandono a diversi livelli di integrazione tra il personale interno e soggetti esterni. Questo nuovo scenario mette in evidenza la necessità di una revisione dei protocolli di vigilanza, affinché si possano prevenire ulteriori episodi fraudolenti nel futuro.
Pratiche illecite anche sui mezzi pubblici
Irregolarità sulle linee autobus
In aggiunta alle frodi nelle vendite, l’azienda ha scoperto che dieci autisti operanti sulle linee Pompei-Vesuvio e Sorrento-Marina Piccola erano coinvolti in diverse pratiche illecite. Questi lavoratori avrebbero attuato strategie per intascare denaro dai passeggeri senza fornire un regolare biglietto. Utilizzando escamotage come la consegna di biglietti già strappati o richiedendo al passeggero di fotografare la propria copia personale prima di occultarla, hanno creato un danno economico significativo all’azienda.
L’effetto su passeggeri e servizi
Queste pratiche fraudolente hanno un impatto diretto sulla qualità del servizio e sulla fiducia dell’utenza. I passeggeri si trovano vulnerabili di fronte a tali dinamiche e i cittadini possono avvertire una crescente preoccupazione riguardo la gestione dei trasporti pubblici. EAV deve affrontare ora una doppia sfida: garantire un servizio sicuro e affidabile ai propri clienti e intervenire decisamente contro i comportamenti inadeguati all’interno delle proprie file.
Impatti sulle risorse umane
Frodi tra i dipendenti
La terza area di preoccupazione emersa dalle indagini riguarda tredici dipendenti addetti alla manutenzione e al decoro situati presso le sedi di Porta Nolana e San Giovanni a Teduccio. Risultano accusati di aver timbrato il cartellino di colleghi assenti, permettendo così un’assenze sistematica che danneggia la produttività e la responsabilità del servizio. Questo comportamento, sebbene isolato, contribuisce a erodere la fiducia nei confronti dell’intera organizzazione.
Reazione e misure preventive
La direzione dell’EAV ha condannato rigidamente tali condotte, impegnandosi a mantenere una politica di tolleranza zero nei confronti di qualsiasi forma di illegalità. EAV afferma di voler proteggere i lavoratori onesti e promuovere un ambiente di lavoro che valorizzi l’integrità e la legalità.
Il futuro dei servizi pubblici
Messaggio di trasparenza da parte dell’EAV
Il presidente Umberto De Gregorio ha espresso la volontà di continuare a lavorare per la qualità e l’efficienza dei servizi offerti. Egli sottolinea l’importanza di riconoscere il contributo dei dipendenti onesti e promuovere una cultura aziendale fondamentalmente basata sulla collaborazione e rispetto. L’EAV sta attivamente investendo in misure di controllo e prevenzione, affinché conduzioni simili non abbiano più a verificarsi. La società è determinata a ripristinare la fiducia dell’utenza, attraverso un approccio trasparente e responsabile nella gestione dei servizi pubblici.
Gli sviluppi futuri riguardanti queste indagini e le conseguenti misure disciplinari saranno seguiti con attenzione. L’EAV, alla luce di tali eventi, affronta una delle sfide più complesse della sua storia e si profila un cammino difficile ma necessario verso la trasparenza e la legalità.