Il presidente uscente della Fip, Giovanni Petrucci, ha delineato sei punti programmatici che mirano a consolidare il ruolo dell’Italia nel panorama della pallacanestro internazionale nel quadriennio 2025-2028. Le priorità individuate spaziano dalla digitalizzazione alla valorizzazione del settore femminile, passando per il coinvolgimento dei giovani e la sinergia con il territorio. Un piano ambizioso che guarda al futuro con ottimismo e determinazione.
PROFILI GESTIONALI: l’innovazione al servizio della pallacanestro
Alla base della proposta di Petrucci vi è un focus particolare sui profili gestionali, che prevedono l’evoluzione della piattaforma digitale in un hub multicanale ad alta efficienza. Tra le proposte, spiccano la creazione di una struttura organizzativa regionale per coinvolgere appieno i quadri periferici e favorire la diffusione capillare del basket nel territorio.
PROFILI TECNICI: investire nel talento di domani
Il programma si articola anche attorno ai profili tecnici, con progetti volti a potenziare la formazione delle future leve della pallacanestro italiana. Si propone l’istituzione di Seconde Squadre nei club di Serie A e A2, nuovi campionati giovanili e investimenti nel settore delle Squadre Nazionali 3×3, con l’obiettivo di garantire una crescita solida e continua del livello tecnico del basket nazionale.
FORMAZIONE: investire nei quadri e negli allenatori
La formazione rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di Petrucci. Non solo si mira a potenziare le competenze dei quadri dirigenziali della Fip, ma si prevede anche un focus sulla formazione degli allenatori, figura chiave per lo sviluppo e la crescita del movimento cestistico italiano.
POLITICA SPORTIVA: verso una gestione più autonoma e efficace
La proposta di Petrucci prevede anche interventi volti a garantire una maggiore autonomia alla Lega professionistica di Serie A, al fine di favorire una gestione più efficiente e mirata delle attività sportive di vertice. Un’attenzione particolare è riservata alla valorizzazione del basket femminile, con progetti mirati all’incremento della visibilità e della competitività delle squadre e delle atlete.
PROGETTI SPECIALI: innovazione e territorio al centro
Infine, i progetti speciali delineati da Petrucci includono l’Academy 2.0 e l’iniziativa ‘100 playground’, che mira a promuovere il basket a livello locale attraverso la realizzazione di nuove aree gioco in tutta Italia. Tra gli obiettivi, anche il coinvolgimento delle scuole, l’implementazione di iniziative di comunicazione sui social media e la creazione di contenuti innovativi come podcast dedicati al mondo della pallacanestro.
La visione di Giovanni Petrucci per il futuro della pallacanestro italiana si configura come un piano ambizioso e articolato, che punta a rafforzare il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale del basket. Attraverso progetti innovativi, investimenti mirati e una strategia incentrata sulla valorizzazione del talento giovanile e femminile, la proposta del presidente uscente della Fip si propone di tracciare una strada di successo per il movimento cestistico italiano nei prossimi anni.