In vista del prossimo incontro contro la JUVENTUS, il tecnico dell’HELLAS VERONA, Paolo Zanetti, ha affrontato diversi temi durante la conferenza stampa. Mentre l’eco della vittoria contro il NAPOLI è ancora fresca, il mister ha messo in guardia i suoi uomini riguardo ai rischi di avere prestazioni altalenanti. Le dichiarazioni di Zanetti offrono spunti interessanti sullo stato dell’arte della squadra e sulle strategie per affrontare una delle rivali più temute della SERIE A.
Dopo la vittoria contro il NAPOLI, che ha portato l’HELLAS VERONA alla ribalta, Zanetti ha sottolineato l’importanza di non lasciarsi travolgere dall’euforia. “Dobbiamo rimanere umili e consapevoli degli alti e bassi che il calcio può portare,” ha dichiarato il tecnico. Nel enfatizzare il concetto di crescita, ha aggiunto che la gara contro il NAPOLI deve fungere da trampolino di lancio per migliorare sotto il profilo tecnico e tattico.
Zanetti ha evidenziato che l’esperienza di una sconfitta seguita da una vittoria straordinaria dovrebbe servire come stimolo per mantenere una mentalità rivolta al miglioramento. L’allenatore ha chiesto ai suoi giocatori di fronteggiare ogni sfida con determinazione e umiltà, poiché il prossimo avversario, la JUVENTUS, è conosciuto per la sua solidità e per il suo stato di forma attuale.
Rivolgendosi alla formazione da schierare, Zanetti ha posto attenzione sulla qualità collettiva e ha fatto intendere che i suoi ragazzi dovranno affrontare la JUVENTUS con una mentalità proattiva. “Abbiamo di fronte una squadra che ha dimostrato di essere in ottima forma,” ha ribadito. Per l’HELLAS VERONA, dunque, l’atteggiamento necessario per affrontare la sfida non è solo quello della fiducia, ma anche di una strategia ben definita e dell’applicazione dei principi appresi dalle gare precedenti.
Con Serdar ai margini per infortunio, Zanetti ha svelato la possibilità di dare spazio a Belahyane. L’allenatore ha parlato del giovane attaccante come di un atleta che ha dimostrato di meritare una chance. “Nella partita con il NAPOLI, il suo ingresso è stato molto positivo,” ha osservato. Questo è un chiaro segnale della fiducia riposta negli elementi più giovani della rosa, in un momento in cui le scelte sono limitate a causa di infortuni.
Zanetti ha chiarito che ogni giocatore deve meritarsi il proprio posto anche attraverso il lavoro in allenamento. La competizione interna è parte integrante della crescita della squadra, e ogni atleta deve essere pronto a rispondere presente. Il mister non ha disdegnato di utilizzare Dani Silva, pur ammettendo che le caratteristiche specifiche di Belahyane erano necessarie in quel match.
La rotazione degli attaccanti, come spiegato dal tecnico, non è solo una questione di esperienza, ma anche di sfruttamento al massimo delle capacità di ogni giocatore. “Ogni partita richiede una lettura diversa del gioco e le scelte devono essere basate su ciò che ogni atleta può offrire in un dato momento,” ha affermato Zanetti.
Inoltre, la possibilità di vedere in campo Belahyane riflette la volontà dell’HELLAS VERONA di investire nei giovani talenti, creando un mix equilibrato di esperienza e freschezza. Con l’imminente incontro contro la JUVENTUS, le scelte di Zanetti diventeranno cruciali per mantenere viva la lotta in campionato e per continuare a costruire un’identità di squadra vincente.