“Hikikomori”: il nuovo singolo degli maladie des if esplora l’isolamento digitale contemporaneo

Il singolo “Hikikomori” rappresenta un’importante novità musicale firmata dagli maladie des if, un progetto artistico che combina l’elettronica con sonorità pop. Il brano è il risultato della consolidata collaborazione tra Eugenio Cerocchi e Lori “maladie” De Falco, con arrangiamento e programmazione a cura di Clemente Ferrari. Disponibile sulle principali piattaforme digitali dal 27 settembre, la canzone si tuffa nei temi dell’isolamento e della solitudine, portando l’ascoltatore a riflettere sulle complesse dinamiche dell’era digitale.

Il significato di “hikikomori”: un viaggio nell’isolamento

La genesi del brano

“Hikikomori” trae spunto dall’esperienza di isolamento che molti vivono oggi, accentuata dall’uso dei social e delle tecnologie. Lori De Falco esplora una realtà in cui le persone si chiudono in se stesse, creando un’immagine potente di ciò che significa essere contemporaneamente connessi e completamente soli. «Siamo sempre più soli, prigionieri di un mondo a due dimensioni», afferma De Falco, sottolineando la duplicità del vivere in un contesto digitale. Le parole del testo riflettono una profonda introspezione personale, attingendo anche all’uso del completamento automatico per esprimere una verità insidiosa: il digital addiction. Questo, unito alla sapiente composizione musicale di Cerocchi, rende il brano un’esperienza emozionale, quasi liberatoria.

Un’immersione sonora tra stili e suggestioni

Le armonie uniche che caratterizzano “Hikikomori” sono il risultato di una fusione tra diverse influenze musicali. La collaborazione di Eugenio Cerocchi e Clemente Ferrari ha portato alla creazione di un sound che rimanda ai lavori di grandi artisti come Ryuichi Sakamoto, mescolato con elementi del K-Pop. Questo mix di stili offre al brano una veste leggera e quasi eterea, evocando immagini di una natura fiorente come il hanami, che rappresenta l’apprezzamento per la bellezza dei fiori di ciliegio. Le sequenze elettroniche e i synth ben amalgamati contribuiscono a creare un’atmosfera di sospensione, un calembour sonoro che permette all’ascoltatore di immergersi completamente nell’esperienza del brano.

La carriera di maladie des if: successi e progetti futuri

Una crescita esponenziale dal 2021

Il percorso artistico di maladie des if ha visto una rapida ascesa sin dal loro debutto. Dopo una presentazione dall’impatto emotivo in un evento di Red Ronnie, la band ha attratto l’attenzione della scena musicale italiana con il loro stile distintivo e le loro tematiche profonde. Nel 2022, un importante live su Rai Radio Live ha segnato un momento cruciale per il gruppo, seguiti da vari successi e riconoscimenti come il podio ad Apulia Voice e i Premi Originalità al Rumore BIM Festival. Questi traguardi hanno rafforzato la loro reputazione come artisti emergenti con una voce unica.

Riconoscimenti e nuove uscite

Nel 2023, il gruppo ha continuato a collezionare successi, con singoli come “Tic tac” e “Origami,” che hanno ricevuto diversi premi e nomination in festival prestigiosi. La band ha anche dato vita a performance live emozionanti, inclusa la presentazione di un nuovo singolo in anteprima in un locale di prestigio. La musica di maladie des if si distingue per la sua capacità di raccontare storie di vita quotidiana, in particolare di donne, mantenendo un tono accessibile e intimo. La loro capacità di innovare e adattarsi ha dimostrato che sono un gruppo da tenere d’occhio in un panorama musicale in continua evoluzione.

Membri e collaboratori di maladie des if

Un ensemble musicale eclettico

Gli maladie des if non sono solo Lori De Falco ed Eugenio Cerocchi. Ad essi si uniscono altri talentuosi musicisti: Adriano Medde alle tastiere e synth, Fabrizio Gallina al basso e Roberto Treppo alla batteria. Insieme, questi artisti creano un sound coerente, ricco di sfumature e dettagli sonori che catturano l’ascoltatore. Ogni membro porta la propria esperienza e talento, contribuendo alla crescita del progetto. La presenza di professionisti nel campo della musica, come Marco Dal Lago al mastering e Franco Iannizzi nella supervisione artistica, testimonia la professionalità e l’impegno verso la qualità del prodotto finale.

Il supporto della comunità musicale

Grazie alla distribuzione di Virgin Music Group attraverso The Lab Music Factory, gli maladie des if stanno espandendo la loro portata e visibilità, portando la loro musica a un pubblico sempre più vasto. Con un progetto discografico che continua a evolversi, i fan possono aspettarsi nuove uscite e performances che offrono uno sguardo fresco e innovativo alla musica contemporanea. Gli artisti contano non solo sulla loro creatività, ma anche sul supporto della community musicale, essenziale per il loro sviluppo futuro.

L’attesa per i prossimi progetti di maladie des if si fa sentire, promettendo un’evoluzione continua e un’affermazione sempre più forte nel panorama musicale.

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Redazione