In un contesto di grande competizione nella NBA, i Cleveland Cavaliers continuano a stupire con un inizio di stagione perfetto, basando il loro successo su una combinazione di talento e strategia. Nella scorsa partita contro i Charlotte Hornets, giocata a Cleveland, la squadra ha ottenuto la sua quindicesima vittoria, mantenendo la rotta verso un record storicamente significativo. Con l’assenza dell’asse portante Donovan Mitchell, che ha deciso di riposarsi dopo le prime 14 gare, i Cavaliers si sono dimostrati in grado di gestire bene i momenti cruciali della partita.
I Cavaliers consolidano il loro avvio esplosivo
Nel match contro Charlotte, i Cleveland Cavaliers si sono imposti con un punteggio di 128-114, dimostrando una solidità che pochi team possono vantare all’inizio di una nuova stagione. Guidati da un forte Darius Garland, che ha contribuito con 25 punti e 12 assist, i Cavaliers hanno saputo coinvolgere i vari elementi della squadra, con Ty Jerome che ha segnato 24 punti, Evan Mobley con 23 e Jarrett Allen che ha messo a segno 21 punti e catturato 15 rimbalzi. Questa vittoria ha permesso alla squadra di Kenny Atkinson di eguagliare il secondo miglior inizio di stagione della storia della NBA, un’impresa realizzata anche dagli Houston Rockets nel 1993 e dai Washington Capitals nel 1948. Attualmente, il record spetta ai Golden State Warriors, che avevano iniziato la stagione 2015 con 24 vittorie consecutive. Domani, i Cavaliers si preparano a sfidare i Boston Celtics, attualmente detentori del titolo, nel tentativo di allungare la loro striscia vincente.
Gli Hawks cedono a Portland, mentre i Pistons brillano
Nel frattempo, il team degli Atlanta Hawks ha subito una brusca battuta d’arresto nel match contro i Portland Trail Blazers, perdendo per 114-110 nonostante una prestazione promettente. Durante il terzo quarto, gli Hawks hanno subito un parziale devastante di 17-0 che ha compromesso le possibilità di vittoria nonostante l’ottima prova di Shaedon Sharpe, autore di 32 punti. Allo stesso tempo, i Detroit Pistons hanno consolidato la loro posizione con una netta vittoria sui Washington Wizards, sconfiggendoli con un punteggio di 124-104 in una performance dominante.
Randle risponde presente per i Timberwolves
Arrivato a Minnesota in seguito a uno scambio che ha visto Karl-Anthony Towns trasferirsi a New York, Julius Randle ha fatto sentire subito il suo impatto sul campo. Con un tiro da tre punti sulla sirena, ha guidato i Minnesota Timberwolves a una vittoria per 120-117 contro i Phoenix Suns, aggiungendo 35 punti, 4 rimbalzi e 7 assist alla sua prestazione. Nonostante l’assenza di Kevin Durant e Bradley Beal, i Suns hanno potuto contare su un Devin Booker in grande forma, che ha firmato un’ottima prestazione con 44 punti, 6 rimbalzi e 7 assist. Ma il risultato non è stato sufficiente per evitare la sconfitta.
I Mavericks senza Doncic e la corsa in vetta dell’Ovest
I Dallas Mavericks, finalisti NBA la scorsa stagione, hanno conquistato una vittoria fondamentale contro gli Oklahoma City Thunder con un punteggio di 121-119, nonostante abbiano dovuto fare a meno della loro stella Luka Doncic. Questa vittoria è stata frutto di uno sforzo collettivo che ha visto P.J. Washington emergere con 27 punti e 17 rimbalzi. I Thunder, guidati da Shai Gilgeous-Alexander autore di 36 punti, hanno visto sfumare la possibilità di riconquistare la prima posizione a Ovest, attualmente detenuta dai Golden State Warriors.
Harden fa la storia
In una serata di ottime prestazioni individuali, James Harden dei Los Angeles Clippers ha raggiunto un traguardo significativo, diventando il secondo giocatore nella storia della NBA per tiri da tre punti realizzati, con 2.975 tentativi. Si è così lasciato alle spalle Ray Allen, fermo a 2.973, ma resta ancora lontano dal record assoluto di Stephen Curry, che è attualmente a 3.782. Questa prestazione testimonia l’impatto di Harden nel gioco moderno, influenzando profondamente il modo in cui si gioca a pallacanestro nella lega.
La stagione NBA si sta confermando avvincente, con diverse squadre in cerca di strategie vincenti mentre il campionato prosegue e i tornei si intensificano.