La AS Roma, club calcistico di grande prestigio, ha vissuto una storia ricca di emozioni, trionfi e personaggi indimenticabili. Dalla sua fondazione nel 1927, la squadra ha collezionato 5.799 gol, un numero che racchiude un secolo di passione calcistica e di dedizione da parte di giocatori che sono diventati veri e propri idoli per i tifosi. Attraverso il libro “Bomber sotto la Sud”, si ripercorre la carriera di 30 dei più iconici bomber, a partire dal 1965 fino all’ultimo arrivato, Artem Dobvyk, esplorando il legame profondo che unisce il popolo romanista ai suoi eroi.
La lunga storia dei bomber giallorossi
Dal 1927, la AS Roma ha visto avvicendarsi una generazione dopo l’altra di giocatori che hanno lasciato un segno indelebile. I gol segnati in campionato, nelle Coppe italiane e europee raccontano di epoche diverse, dalle gioie delle vittorie ai momenti di sconforto. Tra i tanti, Paolo Barison, soprannominato “Il Bisonte”, emerge come un simbolo degli inizi. I suoi gol, che facevano esultare i tifosi della Curva Sud, sono solo una piccola parte della ricca storia romanista.
Il libro “Bomber sotto la Sud” offre un’analisi dettagliata dei principali attaccanti che hanno indossato la maglia giallo-rossa nel corso degli anni. Ogni capitolo è dedicato a un singolo bomber, presentando aneddoti, statistiche e momenti salienti della loro carriera. La narrazione si arricchisce di descrizioni vivide che rendono omaggio al contributo fondamentale di ciascun calciatore. Si parte da episodi emblematici e si giunge fino a storie più recenti, creando un mosaico complesso e affascinante del calcio romano.
Storie di vittorie e tragiche perdite
La narrazione di “Bomber sotto la Sud” non si limita a celebrare i successi; essa esplora anche le difficoltà e le tragedie che hanno segnato la storia della squadra. Tra i momenti più toccanti si trova la storia di Giuliano Taccola, la cui carriera è stata tragicamente interrotta da un infortunio fatale, un evento che ha colpito non solo la squadra ma l’intera comunità romanista.
Altro momento significativo è rappresentato da Pierino Prati, il famoso “Pierino la Peste”, che con il suo stile di gioco ha portato allegria e vittorie. Roberto Pruzzo, conosciuto come O’Rey, è un altro dei protagonisti, il cui apporto è stato cruciale per i successi degli anni ’80. Il racconto prosegue includendo la fuga da conflitti e instabilità di giocatori come Lucio Mujesan e Edin Dzeko, simboli della resilienza e della determinazione, che hanno portato la loro vita personale e professionale nel cuore di Roma.
L’emozione del romanismo
Le pagine di questo libro non parlano solo di numeri e statistiche, ma evocano anche un sentimento profondo, il “romanismo”, che pervade l’intera comunità . Questo legame emotivo è palpabile nei vicoli, rioni e piazze di Roma, dove il calcio è vissuto come una religione e la squadra una vera e propria famiglia. La storia dei bomber giallorossi diventa così un inno alla città e ai suoi abitanti, rappresentando un pezzo essenziale dell’identità romana.
Francesco Totti ha incarnato questo spirito, affermando con orgoglio la sua appartenenza al mondo romanista. I suoi 307 gol sono solo la punta dell’iceberg di un amore che va oltre il campo da gioco, riflettendo una passione che si tramanda di generazione in generazione. Così, attraverso le storie di questi 30 bomber, si celebra non solo un percorso calcistico, ma anche una cultura e un universo sociale che hanno contribuito a fare della AS Roma una delle squadre più amate e seguite. La storia continua a scriversi, con nuovi protagonisti pronti a fare il loro ingresso nell’epopea giallorossa, aggiungendo nuovi capitoli a questa narrazione intrisa di passione e devozione.