L’analisi delle statistiche calcistiche offre uno spaccato affascinante delle performance passate di squadre illustri come l’Inter e la Juventus, specialmente nelle competizioni internazionali. Dalla loro storia, emerge un quadro interessante di vittorie, pareggi e sconfitte contro avversari extra-europei e di altre tradizioni calcistiche. Questo articolo esplora i vari confronti, con particolare attenzione agli incontri significativi e agli stati di forma, fornendo ai lettori un panorama completo delle rispettive storie in campo internazionale.
Dal 1929/30, anno di introduzione del girone unico in Italia, l’Inter ha intrapreso sette sfide contro squadre extra-europee, ottenendo risultati significativi. Con cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta, i nerazzurri hanno dimostrato una solidità difensiva incredibile, mantenendo la porta inviolata in sei delle sette occasioni. Gli avversari principali in queste sfide sono stati l’Independiente, il Seongnam e il Mazembe, squadre storicamente competitive a livello internazionale.
Analizzando i precedenti contro le squadre argentine, emerge che l’Inter ha affrontato ufficialmente l’Independiente in cinque occasioni. Il bilancio di questi match culmina in tre vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, l’ultima delle quali risale al 15 settembre 1965, quando le due formazioni si fronteggiarono in un match di Coppa Intercontinentale finito 0-0. Incredibilmente, l’Inter ha subito solo un gol in questi cinque incontri, a riprova di come la squadra di Milano sia sempre stata in grado di fornire prestazioni difensive eccezionali.
Il River Plate, avversario di grande prestigio, ha recentemente avuto una buona performance contro le squadre europee, ma ha subito una sconfitta nell’ultimo incontro ufficiale contro una formazione italiana, perdendo 1-0 contro la Juventus nella finale della Coppa Intercontinentale del 26 novembre 1996. Il Monterrey, altra rivale di rilevo, non incontra una squadra europea in match ufficiali dal Mondiale per club del 2019, dove uscì ai piedi del Liverpool per 2-1. Infine, gli Urawa Red Diamonds, vincitori di tre Champions League asiatiche, sono stati protagonisti a livello continentale, con l’ultimo trionfo avvenuto nel 2022.
La Juventus, una altrettanto illustre compagine del calcio italiano, presenta un ricco storico di incontri contro il Manchester City. Le due squadre si sono affrontate in sei occasioni, con la Juventus che ha emergere in tre di queste, conseguendo due pareggi e subendo una sola sconfitta. Questo bilancio promette emozioni nel prossimo incontro della Champions League, dove si sfideranno per la quarta volta in competizioni internazionali, avendo già incrociato i guanti in Coppa UEFA, Europa League e Coppa del Mondo per Club.
In un contesto storico, il Wydad Athletic Club, con 22 titoli nel campionato marocchino, si prepara ad affrontare una squadra europea per la prima volta. Nell’ultima stagione 2021/22, hanno trionfato sia nel campionato domestico che nella loro terza CAF Champions League. Il Wydad rappresenta una sfida nuova per le squadre europee, evidenziando la crescita del calcio marocchino nel panorama internazionale.
Esplorando la storia degli scontri tra club marocchini e europei, emerge che solo il Raja Club Athletic ha vissuto avventure simili, ma con esiti sfavorevoli contro il Real Madrid nel gennaio 2000 e il Bayern Monaco nel dicembre 2013 durante il Mondiale per Club. Questi dati sottolineano quanto sia complesso e pieno di sfide il percorso internazionale delle squadre marocchine e l’importanza per loro di affrontare e competere con le squadre europee.
La Juventus, con il suo prestigio e la sua esperienza in competizioni mondiali, risulta quindi uno degli avversari più temuti e rispettati dell’intero panorama calcistico. Le statistiche parlano chiaro: il club bianconero ha una grande opportunità di consolidare la sua reputazione anche nei confronti futuri contro squadre di diverse provenienze.