Sabato 22 settembre si è svolto il II Trofeo Città di Pozzuoli di surflifesaving, un evento che ha riunito atleti da diverse regioni italiane per una competizione avvincente presso il Lido Montenuovo. Questa manifestazione, organizzata dal Play Off di Lucrino, ha messo in luce le abilità degli sportivi in nuoto per salvamento, con prove sia in acque libere che sulla spiaggia. Il trofeo si è dimostrato un ottimo campo di prova per le squadre, con risultati eccellenti che confermano il crescente interesse e la preparazione tecnica nel settore.
Il programma delle competizioni
Prove di nuoto per salvamento
Il programma del II Trofeo Città di Pozzuoli ha offerto ai partecipanti una serie di prove strategiche tanto in acqua quanto sulla spiaggia. Tra le attività svoltesi in acque libere, gli atleti hanno affrontato sfide come il frangente, la canoa, la tavola, la corsa-nuoto-corsa e il guado. Queste prove hanno consentito di mettere in evidenza le abilità tecniche e il tempismo degli atleti nel soccorso e nella navigazione in condizioni diverse.
In aggiunta, le gare sulla spiaggia hanno incluso sprint, corsa e una gara di bandierine, favorendo non solo la competizione ma anche la spettacolarità dell’evento. Ogni prova è stata concepita per esaltare le capacità di reazione e resistenza degli atleti, simili a quelle richieste durante un soccorso reale. Grazie all’impeccabile organizzazione del Play Off, il livello di competitività è stato elevato, attirando l’attenzione di pubblico e media.
Le squadre partecipanti
Una delle note più salienti della competizione è stata la partecipazione della squadra ASDC Romaster, che ha conseguito un ottimo risultato finale con cinque vincitori di categoria. Tra i nomi di spicco, ci sono Cinzia Marini, Francesca Zambon, Ugo Bonessio, Andrea e Massimiliano Longobardo, che hanno contribuito a portare a casa il trofeo, testimoniando il talento e l’impegno della squadra romana. Andrea Longobardo, caposquadra, ha commentato l’esito positivo della manifestazione, evidenziando l’importanza dell’evento nella conclusione della stagione sportiva.
Il commento degli allenatori e le aspettative future
L’analisi di Dario Furno
Dario Furno, allenatore del Play Off, ha espresso soddisfazione per il buon esito della competizione, definendola “divertente e competitiva”. Nonostante una partecipazione leggermente inferiore rispetto all’anno precedente, i risultati ottenuti si sono dimostrati evidenti e soddisfacenti. Il Play Off, che vanta un ottimo curriculum in campo nazionale, ha recentemente ottenuto buone prestazioni nel campionato di categoria a Riccione, cementando la propria posizione come uno dei top club nazionali.
Furno ha sottolineato che, malgrado il calo di affluenza, l’intensità delle gare era in crescita, il che rappresenta un segno positivo per il futuro dello sport. Con il traguardo di mantenere il primato in Campania e migliorare ulteriormente a livello nazionale, il Play Off si sta preparando a riconfermare i propri successi, mirando a una stagione 2024 ancora più ricca di soddisfazioni per i suoi atleti e per la società.
Sguardo verso il futuro
La partecipazione a eventi come il II Trofeo Città di Pozzuoli è fondamentale per il processo di crescita degli atleti e della squadra in generale. L’impegno continuo nel miglioramento delle tecniche di nuoto per salvamento e il rafforzamento del team spirit contribuiranno a costruire una base solida per affrontare le sfide future. Con la determinazione e la passione che contraddistinguono i partecipanti, il panorama del surflifesaving in Italia è destinato a prosperare ulteriormente nei prossimi anni.