L’arrivo di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna rappresenta un momento cruciale per il club emiliano, reduce da una storica qualificazione alla Champions League grazie alla guida di Thiago Motta. Il tecnico ha lasciato un’eredità straordinaria, ma la strada per replicare l’ultimo successo è piena di insidie. L’aspettativa è alta tra i tifosi, che sanno che il percorso appena iniziato è costellato di sfide da affrontare con determinazione.
Il momento di Italiano: ambizione e opportunità
La sfida dell’eredità lasciata da Motta
Dopo una stagione memorabile, Thiago Motta ha catturato l’attenzione della Juventus, lasciando il Bologna in una posizione di prestigio. La squadra ha brillato, ma senza i due pilastri che ne hanno sostenuto il successo: CALAFIORI, oggi titolare nell’ARSENAL, e ZIRKZEE, costretto a rilanciarsi al MANCHESTER UNITED. I tifosi non possono fare a meno di chiedersi se il nuovo tecnico, Italiano, potrà costruire una squadra altrettanto competitiva.
Non è un compito facile per Italiano, dato che il Bologna dovrà fare i conti con un gruppo rinnovato e diversi volti nuovi. Inoltre, il club ha scelto di non riscattare SAELEMAEKERS, un giocatore cruciale mentre il Bologna puntava ai vertici del calcio. Nonostante ciò, l’ex allenatore della FIORENTINA si presenta con la giusta preparazione e l’ambizione necessaria per affrontare la nuova stagione.
L’approccio alle trattative di mercato
Gli appassionati possono stare tranquilli, poiché il direttore sportivo Sartori continua con la filosofia di mercato consolidata, cercando di rafforzare la rosa con acquisti mirati e strategici. La ricerca di un difensore per sostituire Calafiori ha portato a considerare nomi illustri come HUMMELS e RUGANI, prima di chiudere per ERLIC del SASSUOLO, pronto a inserirsi negli schemi di gioco del Bologna.
Nonostante queste scelte, il club non intende fermarsi qui. Stanno per concretizzarsi trattative per LOGAN COSTA del TOLOSA, un giovane promettente con un prezzo fissato attorno ai 20 milioni, mentre non viene esclusa neppure la pista BIJOL dell’UDINESE, che potrebbe rivelarsi un investimento interessante per il futuro.
Una nuova formazione e obiettivi audaci
La strategia di Italiano per la prossima stagione
Con l’arrivo di Italiano, è stata delineata una nuova formazione che potrebbe rispecchiare il suo stile di gioco. Un 4-3-3 aggressivo e dinamico sembra essere la scelta preferita. I nuovi titolari delle fasce, HOLM e MIRANDA, sono attesi per garantire velocità e qualità sulle ali. Per rimpiazzare ZIRKZEE, la scelta è ricaduta su DALLINGA del TOLOSA, giovane attaccante in grado di fare la differenza davanti.
In un contesto dove l’intensità sarà fondamentale, l’acquisto di CAMBIAGHI garantirà un’alternativa incisiva per il tridente, affiancando Orsolini, Ndoye e Karlsson. L’infortunio di Ferguson rappresenta una preoccupazione, ma il Bologna è attivo sul mercato e sta valutando di ingaggiare il centrocampista austriaco PRASS per irrobustire ulteriormente il proprio reparto.
Le aspettative e le difficoltà della nuova stagione
L’entusiasmo tra i tifosi è palpabile, ma le sfide da affrontare non sono da sottovalutare. Uno degli obiettivi principali di Italiano sarà quello di armonizzare il calendario europeo con quello del campionato di Serie A, per garantire prestazioni competitive su entrambi i fronti. La rosa attuale, con un mix di giovani promesse e giocatori esperti, deve dimostrare di poter gestire l’alta pressione e il doppio impegno con successo.
In questa situazione, la curva di apprendimento sarà cruciale per il gruppo, mentre gli appassionati si preparano a sostenere i loro beniamini in un nuovo capitolo della storia del Bologna, con la speranza che il sogno Champions possa ripetersi. La sfida si presenta dunque avvincente e piena di opportunità per un club che mira a scrivere nuove pagine di gloria nel calcio italiano.
La squadra attualmente si presenta con: Skorupski, HOLM, Beukema, Lucumi, MIRANDA, Fabbian, Freuler, Aebischer, Orsolini, DALLINGA, CAMBIAGHI, sotto la guida di ITALIANO.