Negli ultimi anni, i consumatori hanno modificato significativamente il loro approccio agli acquisti, guidati da una crescente consapevolezza economica e ambientale. Secondo il report “Top Global Consumer Trends 2025” di Euromonitor, le incertezze economiche, unite a un’inflazione ancora elevata in alcune aree, hanno spinto le persone a riflettere più attentamente sulle loro spese. Questo articolo esplora le tendenze emergenti nel comportamento dei consumatori, tra cui il desiderio di longevità, la sostenibilità e l’uso crescente di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale.
L’analisi delle abitudini di consumo evidenzia che le prolungate incertezze economiche hanno portato a un cambiamento radicale nel modo in cui i cittadini spendono il proprio denaro. Il report sottolinea che, nonostante l’inflazione globale fosse prevista al 4,2% nel 2025, le economie emergenti sperimenteranno una crescita più lenta, con un’inflazione stimata al 5,5%. Di fronte a questi dati, il 72% dei consumatori ha espresso preoccupazione per l’aumento dei costi degli oggetti quotidiani. Più della metà degli intervistati ha dichiarato di voler risparmiare di più.
Tali cambiamenti comportamentali si riflettono nella scelta di prodotti e servizi. Nel 2024, solo il 18% dei consumatori ha affermato di effettuare acquisti d’impulso, rispetto a un passato in cui la shopping mania era prevalente. Le persone ora effettuano ricerche approfondite prima di prendere decisioni di acquisto, risultando in comportamenti più consapevoli e calcolati. Il focus si sposta dal semplice piacere dell’acquisto a una maggiore analisi dei benefici reali derivanti dai prodotti.
Nonostante le pressioni economiche, la sostenibilità continua a rappresentare un fattore cruciale nelle scelte d’acquisto. Nel 2024, oltre 1.400 brand hanno lanciato prodotti sostenibili in 32 paesi, dimostrando che i consumatori non trascurano l’impatto ambientale delle loro scelte. La spesa per prodotti di questo tipo è motivata da valori personali e dall’attenzione verso i benefici tangibili che essi possono offrire.
Tuttavia, i marchi devono dimostrare concretezza nella loro dichiarazione di sostenibilità; la fiducia dei consumatori nelle etichette green è rimasta solida. Ad esempio, i prodotti con affermazioni di sostenibilità hanno registrato vendite in crescita dal 2020 al 2023, con marchi sostenibili che hanno mostrato un tasso di crescita dell’1,5% rispetto a quelli tradizionali. I cosmetici con reali dichiarazioni ecologiche hanno generato oltre 120 miliardi di dollari nel 2023, evidenziando l’importanza della credibilità nel settore.
Un’altra tendenza significativa si concentra sull’interesse per la longevità e il benessere personale. I consumatori sono sempre più attratti dalla possibilità di allungare la loro vita sana attraverso dispositivi smart, applicazioni per il monitoraggio del movimento, integratori e prodotti per la cura della pelle. Questo fenomeno non è nuovo, ma continua a espandersi. Gli acquisti legati alla salute, come i probiotici e i rimedi per i sintomi della menopausa, sono destinati a consolidarsi ulteriormente nel 2025.
La crescente attenzione alla longevità non interessa solo il settore della salute, ma si riflette anche in un cambiamento generale nella percezione degli acquisti. Le persone non comprano più beni e servizi solo per il piacere del momento, ma considerano i benefici a lungo termine che questi possono offrire.
Con l’avvento dell’intelligenza artificiale, i consumatori si trovano a dover affrontare una nuova era di opzioni di acquisto. Tuttavia, l’abbondanza di informazioni e prodotti disponibili può generare confusione. Gli esperti avvertono che la proliferazione di contenuti generati dall’intelligenza artificiale potrebbe rendere difficile distinguere tra fatti e disinformazione, creando ciò che viene definito una “AI ambivalente“.
In questo contesto, i consumatori devono esercitare cautela e adottare strategie più informate quando si tratta di shopping online. La fiducia nella tecnologia può aiutarli a semplificare il processo decisionale, ma è essenziale rimanere critici e consapevoli anche delle fonti delle informazioni.
Come dimostra questo report, l’anno 2025 si prospetta come un periodo di considerazioni più strategiche e informate in termini di spesa, in cui il valore, la sostenibilità e il benessere assumeranno un’importanza crescente nelle decisioni quotidiane.