Con oltre 10 milioni di gatti presenti in Italia, la crescente popolarità del Cat Agility si rivela un’interessante opportunità per migliorare il benessere fisico e mentale dei felini. Questa disciplina permette di stimolare i gatti attraverso percorsi ad ostacoli, unendoli in un’esperienza che favorisce non solo l’attività fisica, ma anche la loro connessione con i proprietari. L’evento QuattroZampeInFiera, in programma a Torino, offre l’occasione perfetta per avvicinarsi a questa pratica. Scopriamo insieme il fenomeno e i suoi benefici.
Il Cat Agility, pur essendo un’attività relativamente nuova, sta conquistando un posto di rilievo nel panorama degli sport per animali domestici. Si tratta di un percorso strutturato che si basa sull’agilità e sulla prontezza dei felini, permettendo loro di eseguire manovre tra ostacoli come tunnel, slalom e salti. Con un totale di 65 milioni di animali da compagnia in Italia, i gatti costituiscono una percentuale significativa, il che rende il Cat Agility non solo un divertente passatempo, ma anche una modalità efficace per affrontare problematiche come noia e inattività.
Tradizionalmente, i gatti sono considerati animali territoriali e meno propensi a essere addestrati rispetto ai cani. Tuttavia, il Cat Agility dimostra che anche i felini più timidi possono partecipare attivamente a questo tipo di attività. La struttura degli esercizi non solo stimola il corpo, ma coinvolge anche la mente del gatto, incoraggiando l’istinto naturale di caccia e la capacità di problem solving. Questo approccio aiuta a diversificare le routine quotidiane del gatto, contribuendo a prevenire problemi comportamentali come l’iperattività e l’obesità.
Un ulteriore vantaggio di questa disciplina è la dinamica sociale che crea tra il gatto e il suo proprietario. Attraverso l’interazione necessaria durante gli allenamenti, i due instaurano un rapporto più profondo, favorendo un’atmosfera di gioco e apprendimento condiviso, elementi essenziali per il benessere psicofisico del felino.
L’evento QuattroZampeInFiera, in programma al Lingotto Fiere di Torino, rappresenta un punto di incontro imperdibile per gli amanti del Cat Agility. In quest’occasione, Marianna Pennica, esperta in pet therapy e Mediatore Felino certificato, guiderà l’attività di dimostrazione per il pubblico. Con la sua vasta esperienza, Pennica offre una panoramica sull’importanza dell’attività fisica per i gatti, mostrando come sia possibile realizzare percorsi anche in spazi relativamente piccoli, utilizzando materiali facilmente reperibili come scatole e rotoli di carta.
Durante l’evento, che si svolgerà il 9 e 10 novembre 2024, i partecipanti potranno osservare dimostrazioni pratiche e ricevere consulenze gratuite su come migliorare la vita quotidiana del proprio gatto. Sarà l’occasione ideale per apprendere nuove tecniche di addestramento e per scoprire come stimolare le capacità di agilità e intelligenza del proprio animale.
Il Cat Agility come sport organizzato ha radici che risalgono al 2003, quando si tenne la prima gara ad Albuquerque, nel New Mexico. Grazie all’iniziativa di Vickie Shields e tre amici, questo sport ha iniziato a diffondersi rapidamente, attirando l’interesse di molti appassionati di felini. Con il tempo, l’idea di competere tra gatti ha guadagnato attenzione globale, portando alla creazione di eventi dedicati e competizioni colloquialmente simili a quelle per cani.
Le gare di Cat Agility sono regolamentate in modo simile a quelle per cani. I gatti partecipanti devono completare un percorso cronometrato, in un tempo massimo di 270 secondi, superando tutti gli ostacoli rigidi con successo. L’uso di esche, come giocattoli e puntatori laser, è una prassi comune per motivare i gatti durante le gare, mentre i premi alimentari non sono consentiti. Gli ostacoli, variabili per forma e difficoltà, sono tipicamente organizzati in un layout circolare e possono includere tunnel, gradini e pali, progettati specificamente per testare l’agilità e la coordinazione.
Nel corso degli anni, le principali associazioni feline, come la Cat Fanciers Association e la International Cat Association , hanno iniziato a organizzare eventi ufficiali di Cat Agility, contribuendo così a stabilire le regole e le linee guida che governano le competizioni. La CFA, ad esempio, ha assegnato la sua prima vittoria nazionale nel 2006-07 con un gatto di razza Abissina, dimostrando un crescente riconoscimento e un apprezzamento per questo sport innovativo.