Il concorso Donna Sport premia le eccellenze giovanili tra sportive e studentesse

Il concorso Donna Sport, giunto alla sua settima edizione, rappresenta un’importante iniziativa del Gruppo Bracco, finalizzata a valorizzare le giovani atlete che si distinguono tanto nel campo sportivo quanto in quello scolastico. In un contesto in cui il talento giovanile merita di essere esaltato, sei vincitrici hanno ricevuto riconoscimenti per i loro straordinari risultati. La partecipazione di 361 ragazze di diverse discipline dimostra il crescente interesse verso questa manifestazione, che non solo premia il conseguimento di successi sportivi, ma incoraggia valori fondamentali come l’impegno e la dedizione.

L’importanza del concorso e il profilo delle partecipanti

L’iniziativa ha l’obiettivo di sostenere le giovani atlete, promuovendo un modello di eccellenza che integra il successo accademico con quello sportivo. Le vincitrici di questa edizione sono suddivise equamente in due categorie: atlete normodotate e paratlete. Durante l’anno scolastico 2023-2024, le candidate hanno dimostrato risultati eccellenti, continuando a praticare sport a livello agonistico in discipline federate dal CONI e dal CIP.

Le partecipanti hanno un’età media di 16 anni, e la maggior parte di loro frequenta il liceo scientifico. I dati mostrano che il 50,4% delle candidate ha già compiuto 18 anni, mentre il restante 49,6% è minorenne. Le macroaree sportive rappresentate sono dieci, coprendo un’ampia gamma di attività: dall’atletica al nuoto, dalla danza al canottaggio, fino al triathlon e al pattinaggio artistico. Tra le città più attive, Roma, Milano e Torino spiccano per il numero di partecipazioni, seguite da molte altre località del Centro e Sud Italia, tra cui Varese, Vicenza, Bologna, Catania, Firenze, Cagliari e Cosenza.

I commenti di Diana Bracco e il ruolo educativo dello sport

Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco, ha espresso con orgoglio il suo entusiasmo per il numero crescente di partecipanti. Con 361 candidature pervenute, distribuite su 55 diverse discipline, il concorso si arricchisce di nuovi talenti, tutti con una media scolastica di 8,5. Bracco sottolinea come la presenza di giovani così motivate, impegnate anche nel volontariato e in altre attività significative, crei una visione positiva dell’Italia giovanile, contrastando la percezione di un generazionale in crisi.

Il presidente ha anche voluto evidenziare l’importanza dello sport come strumento educativo. Secondo Bracco, la passione sportiva rappresenta per molti ragazzi un antidoto per affrontare le sfide quotidiane e promuove valori imprescindibili come la disciplina, il rispetto e la collaborazione. Questi principi sono essenziali per formare giovani consapevoli e responsabili, in grado di affrontare le problematiche sociali contemporanee.

La cerimonia di premiazione: un trionfo di talenti

La cerimonia di premiazione si è tenuta il 5 dicembre 2024 presso il Teatrino di Palazzo Visconti a Milano, affollato di personalità del mondo sportivo e istituzionale. Moderata dal giornalista di Radio RAI Filippo Grassia, l’evento ha visto la partecipazione di figure illustri, tra cui Federica Picchi, Sottosegretario con delega allo sport della Regione Lombardia, e Claudia Giordani, Vicepresidente del CONI.

Le vincitrici di questa edizione del concorso Donna Sport sono un chiaro esempio di talento e determinazione. Al primo posto, Federica Venturelli, 19 anni di Cremona, pratica ciclismo e frequenta il Liceo scientifico tradizionale Aselli. Il secondo premio è stato assegnato a Sara Del Gratta, 18 anni di Pisa, attiva nella canoa e studente dell’Istituto tecnico ITIS Galilei. Il podio si chiude con Arianna Marocchi, 20 anni di Ravenna, specializzata nel salto in lungo, che frequenta il Liceo Linguistico Torricelli-Ballardini.

Nella categoria paratlete, il primo posto è andato a Sabrina Balzi, 19 anni di Vicenza, campionessa di nuoto paralimpico ed allieva dell’Istituto di istruzione superiore Boscardin. Al secondo posto si è classificata Francesca Tarantello, 22 anni di Padova, praticante triathlon paralimpico, attualmente iscritta al primo anno di Biologia Molecolare all’Università di Padova. Infine, Alessia Friscia, 18 anni di Agrigento, ha conquistato il terzo posto nella categoria paralimpica con la sua dedizione all’atletica.

Il successo di questa edizione del concorso conferma l’importanza di incitare e supportare le giovani donne nel loro percorso sportivo e formativo.

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Filippo Grimaldi