Il Franco Cuomo International Award segna un punto di svolta nel panorama culturale italiano, festeggiando un decennio di onorificenze che collegano creatività e buone pratiche in un periodo di grandi trasformazioni. Nel contesto attuale, caratterizzato da conflitti e cambiamenti globali significativi, il premio rappresenta un faro di speranza e un riconoscimento all’eccellenza culturale e sociale del nostro Paese. La cerimonia di presentazione si è svolta nella prestigiosa Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, sotto la guida del noto giornalista e presentatore Giampiero Marrazzo.
Un premio per innovare la cultura
L’edizione di quest’anno del Franco Cuomo International Award ha ottenuto il patrocinio di importanti istituzioni, tra cui il Senato, l’ECPD – Università della Pace, il Consiglio Regionale della Puglia e la Rete dei Comuni sostenibili, a testimonianza del valore attribuito a quest’iniziativa. Con la missione di valorizzare nuove forme di espressione culturale, il premio incoraggia talenti, idee e progetti che possano contribuire a costruire un futuro migliore. In un’epoca in cui le sfide sociali e culturali sono sempre più pressanti, la manifestazione si propone come un’importante piattaforma di visibilità per le buone pratiche e le innovazioni nel campo della cultura.
Attraverso diverse categorie di riconoscimento, il premio si distingue come un ponte tra il passato e il futuro, alimentando il dibattito sulle forme di arte, scrittura e impegno sociale. Le opere e i progetti premiati in questa edizione non solo celebrano i successi individuali, ma portano anche alla luce questioni vitali per il nostro tempo, imprimendo un segno indelebile nella memoria collettiva.
I premiati dell’edizione 2023
Tra i numerosi riconoscimenti assegnati, spiccano figure di spicco nel panorama culturale italiano. Il Premio alla Carriera per il Teatro è stato conferito a Gabriele Lavia, attore e regista noto per il suo contributo al palcoscenico italiano. Per l’Editoria e la promozione culturale, il premio è andato a Elisabetta Sgarbi, fondatrice de La Nave di Teseo, che ha arricchito il panorama letterario con iniziative innovative.
In campo giornalistico, Domenico Iannacone e Angela Mariella hanno ricevuto il premio, riconoscendo il loro impegno nel narrare storie che spesso rimangono nell’ombra. La letteratura ha trovato la sua rappresentanza nell’italo-palestinese Sarah Mustafa, la cui voce e le cui opere mettono in evidenza esperienze e culture spesso trascurate. Altri premi sono stati conferiti a intellettuali che si sono distinti in settori come la saggistica, l’arte e lo spettacolo, testimoniando la ricchezza e la diversità della cultura italiana.
Iniziative per la pace e l’impegno sociale
Il Franco Cuomo International Award ha inaugurato una sezione speciale in collaborazione con l’European Center for Peace and Development – Università della Pace, assegnando un premio a Alessandro Saggioro per il suo originale progetto di “Dottorato di interesse nazionale in Peace studies“. Questa iniziativa sottolinea l’importanza del dialogo e della formazione accademica in un contesto di conflitto e divisione.
Altri riconoscimenti sono stati attribuiti a Carlos Solito per il suo lavoro nel campo della documentaristica e a Giorgio D’Ecclesia, fondatore e CEO di Radiospeaker, per il suo contributo alla cultura radiofonica. Anche le istituzioni locali hanno ricevuto premi, come il Comune di Lesina per i suoi sforzi in ambito sostenibilità e la provincia di Brindisi, per il continuo impegno nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Un’ulteriore testimonianza di impegno sociale è data dalla Menzione speciale assegnata alla Clinica Legale “I diritti dei senza fissa dimora e dei migranti”, rappresentata dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia in collaborazione con l’Associazione “Avvocato di strada – Odv”, un progetto che si distingue per il suo approccio pratico alla giustizia sociale.
Il decimo anniversario del Franco Cuomo International Award non è solo un traguardo, ma un invito a proseguire sulla strada della cultura, dell’arte e dell’impegno civico, elementi fondamentali per costruire un futuro in cui la creatività e il pensiero critico possano prosperare.