Un match ricco di colpi di scena ha caratterizzato l’incontro tra Giugliano e Catania, disputato allo stadio De Cristofaro. Dopo il ko subito a Cerignola, la squadra di Valerio Bertotto è riuscita a rimettersi in carreggiata, tornando alla vittoria con un punteggio di 3-2 che la porta a 8 punti in classifica. La partita ha messo in luce le qualità offensive dei tigrotti e il carattere degli etnei, rendendo il match avvincente fino all’ultimo secondo.
Il match si è aperto con un’ottima opportunità per il Catania, che ha sfiorato il gol già nei primi minuti. Stoppa ha fatto il suo ingresso in area, ma il suo tiro ha inesorabilmente colpito la traversa. I tigrotti non si sono lasciati intimidire e hanno risposto al 20’ con un’azione su calcio piazzato. Njambè, ben posizionato, ha tentato una conclusione che però ha sfiorato il palo senza trovare la rete. Il gioco è stato duro e combattuto, con entrambe le squadre che hanno cercato di trovare la giusta intesa per sfondare la difesa avversaria.
La mezz’ora ha visto ancora protagonisti i tigrotti, che hanno visto Njambè fallire una chiara opportunità davanti al portiere Adamonis. Sull’azione successiva, il Catania ha cercato di ripartire, ma Stoppa, ben assistito da Castellini, ha mancato il bersaglio. La situazione si è poi sbloccata al 34’: il Giugliano ha orchestrato un’azione sulla corsia, culminata con un cross in area dove Giorgione ha realizzato il primo gol della partita con una zampata decisiva. Con il punteggio a favore, il Giugliano ha cercato di mantenere il ritmo, ma il Catania non si è arreso e ha sfiorato il gol del pareggio attraverso Di Gennaro, la cui conclusione è terminata alta.
Il secondo tempo ha visto una reazione immediata da parte del Catania. Grazie a una conclusione precisa di Verna, gli ospiti sono riusciti a pareggiare i conti al rientro in campo. La rete ha galvanizzato la squadra, che ha creato diverse opportunità per cercare il sorpasso, in particolare con Inglese, che ha minacciato nuovamente la porta avversaria con due buone giocate.
Al 57’, tuttavia, un errore di Anastasio nel passaggio arretrato ha permesso a Njambè di intervenire e, con grande reattività, ha riportato il Giugliano in vantaggio. Nonostante il diverso punteggio, il Catania non si è dato per vinto e ha continuato a lottare, ma la possibilità di un ulteriore gol per i tigrotti si è concretizzata, sebbene l’estremo difensore avversario abbia bloccato il tentativo di Njambè al 64’. Con il punteggio di 2-1, il Giugliano è riuscito a segnare un terzo gol al 81’, frutto di un contropiede finalizzato da Baldè, siglando così il 3-1. La partita sembrava indirizzarsi verso una conclusione chiara, ma a pochi minuti dal termine, Montalto ha trasformato un calcio di rigore, riaprendo le sorti dell’incontro.
Con il punteggio ora fissato sul 3-2, le emozioni non si sono placate. Sia il Giugliano che il Catania hanno avuto occasioni per segnare nei minuti finali, rendendo il match sempre più avvincente. Baldè, a pochi istanti dalla fine, ha avuto l’opportunità di segnare il quarto gol, ma il suo tentativo si è rivelato impreciso. L’ardore delle due squadre ha mantenuto alta la tensione sul campo, ma il segnale di fischio finale ha confermato il successo dei tigrotti.
La vittoria del Giugliano, in un match caratterizzato da intensità e ribaltoni, segna un passo importante nella loro corsa nel campionato, mentre il Catania dovrà rialzarsi e trovare la giusta strategia per affrontare le prossime sfide.