Il Gran Premio del Brasile ha preso il via sotto una pioggia battente, dopo un ritardo di dieci minuti dovuto all’incidente di Lance Stroll con la sua Aston Martin. Questo evento ha segnato l’inizio di una gara intensa e piena di colpi di scena, con le squadre e i piloti impegnati a navigare le difficili condizioni della pista di Interlagos.
La partenza del Gran Premio: un inizio movimentato
La gara è scattata sotto la pioggia, con Lando Norris che ha subito preso il comando della corsa sulla sua McLaren. Alle sue spalle, la Mercedes di George Russell e la Racing Bulls di Yuki Tsunoda si sono messe in mostra, mentre Charles Leclerc ha fatto registrare una rimonta, guadagnando una posizione rispetto alla partenza. Merita attenzione anche la straordinaria performance di Max Verstappen, che è riuscito a recuperare rapidamente dalla diciassettesima posizione all’undicesimo posto, dimostrando ancora una volta la competitività della Red Bull.
L’inizio della gara è stato reso più complesso dalla necessità di evacuare l’Aston Martin coinvolta nell’incidente di Stroll. Questo incidente ha causato il rinvio della partenza, costringendo i piloti a rimanere in attesa, un fattore che ha aumentato l’adrenalina e la tensione in pista. Norris, sotto investigazione per una possibile infrazione durante il giro di formazione, ha comunque mantenuto la calma e ha gestito al meglio la situazione, guadagnando rapidamente terreno nei primi giri di gara.
La pole position di Norris: un trionfo avvolto dalla pioggia
Lando Norris ha ottenuto la pole position con un tempo di 1:23.405, consolidando la sua performance in un weekend caratterizzato da condizioni meteorologiche avverse. Durante le qualifiche, che si sono tenute nella giornata di domenica, la pioggia ha costretto le squadre a gestire varie interruzioni e bandiere rosse esposte per diversi incidenti. Tra i piloti coinvolti ci sono stati Franco Colapinto, Carlos Sainz, Lance Stroll, Fernando Alonso e Alex Albon, tutti fortunatamente senza conseguenze gravi.
La sessione di qualifiche ha visto Norris, seguito dalla Mercedes di Russell e dalla Racing Bulls di Tsunoda, strategicamente posizionati per affrontare la gara. Esteban Ocon ha conquistato la quarta posizione con la sua Alpine, mentre Liam Lawson ha impressionato in quinta posizione. Leclerc, partendo dalla sesta posizione, si è trovato in una situazione di svantaggio, considerato il potenziale della sua Ferrari.
Nonostante le difficoltà create dalle condizioni di pista bagnata e dagli imprevisti, la performance di Norris ha messo in luce le abilità del giovane pilota. La rimonta di Verstappen sarà da tenere d’occhio, dato che è partito con una penalizzazione che lo ha costretto a scattare dalla diciassettesima posizione, insieme a Sainz, decimato dalla sua posizione arretrata di quattordicesimo. La giornata di gara ha visto anche Lewis Hamilton in difficoltà , chiudendo in sedicesima posizione tra le McLaren e soddisfazioni di punti.
Il Gran Premio del Brasile, dunque, si prospetta come un incontro ricco di sfide e sorprese, con i piloti costretti a confrontarsi sia con le condizioni climatiche avverse sia con le strategie messe in atto dalle proprie squadre.