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Il Marocco ha avviato un ambizioso progetto per la costruzione di uno stadio che potrebbe diventare il più grande del mondo. Situato nella città di EL MANSOURIA, a soli 38 chilometri a nord di Casablanca, questo mega-impianto è intitolato a Re HASSAN II, figura storica di rilevanza per il paese. Se realizzato, il nuovo stadio non solo ospiterà eventi calcistici, ma potrebbe anche competere per la finale dei Mondiali del 2030, attualmente in collaborazione con Spagna e Portogallo.
Un progetto monumentale: dettagli e costi
La costruzione e le dimensioni
Il progetto, approvato da finanziamenti pubblici a ottobre dell’anno scorso, ha un costo previsto di 500 milioni di euro e occuperà una vasta area di 100 ettari. Con una capienza di ben 115.000 spettatori, il nuovo stadio sarà il più grande al mondo dedicato al calcio, superando il famoso Camp Nou di Barcellona e il Santiago Bernabeu di Madrid. Tuttavia, un altro stadio, situato a Ahmedabad, in India, detiene il record di capienza assoluta con i suoi 132.000 posti, riservati per il cricket. Queste dimensioni eccezionali pongono il Marocco sulla mappa mondiale delle strutture sportive, rendendo necessaria la creazione di un impianto che possa accogliere eventi di rilevanza internazionale.
Caratteristiche strutturali
Lo stadio non sarà solo un luogo per il calcio ma anche un’attrazione architettonica. Il design prevede un innovativo tetto “a tenda”, costruito con una rete di alluminio, progettato per garantire sicurezza e bellezza visiva. Le 32 gradinate che sosterranno la struttura e il catino offriranno migliori panorami e comfort ai tifosi. Fondato sulla collaborazione di studi di architettura di fama internazionale come OUALALOU&CHOI e POPULOUS, il progetto mira a rispettare al massimo le esigenze moderne di un impianto sportivo, integrando anche spazi verdi e giardini per abbellire l’area circostante. Particolare attenzione sarà data agli spazi riservati, inclusi 12.000 posti destinati a box privati per VIP e una tribuna reale, destinata a ospitare autorità e dignitari.
Un evento mondiale: la competizione per la finale
I Mondiali del 2030 e il ruolo del Marocco
Il Marocco, insieme a Spagna e Portogallo, si prepara ad ospitare la Coppa del Mondo nel 2030. Questa importante manifestazione calcistica avrà un significato particolare, celebrando il centenario del torneo iridato. Tuttavia, la possibile costruzione dello stadio di EL MANSOURIA ha sollevato preoccupazioni in Spagna; i funzionari spagnoli temono che il nuovo impianto possa “soffiare” la finale al Santiago Bernabeu, che ha storicamente ospitato eventi calcistici di grande portata, o allo Spotify Camp Nou, ben noto per la sua storicità.
Una sfida pericolosa nei piani calcistici
Le sfide per l’assegnazione della finale dei Mondiali sono sempre intense, e l’emergere di un concorrente come il Marocco potrebbe cambiare le dinamiche del gioco. Con la sua infrastruttura all’avanguardia, il nuovo stadio non si limiterà a rappresentare il calcio marocchino, ma potrebbe anche diventare un simbolo di un continente che cerca di affermarsi sulla scena sportiva mondiale. La competizione non è solo geografica: si tratta anche di attrarre sponsor, investimenti e talenti, elementi cruciali per il successo di una nazione calcistica.
Con questa ambiziosa iniziativa, il Marocco non sta solo costruendo uno stadio, ma sta tracciando una nuova rotta per il futuro del calcio in Africa e nel mondo.
