Il match di Champions League tra Milan e Stella Rossa si è concluso con un’intensa vittoria per i rossoneri grazie a un gol di Tammy Abraham all’87′. Questa vittoria non solo regala tre punti preziosi al Milan, ma li colloca anche in una posizione strategica per il proseguo della competizione, mantenendo vive le speranze di accesso agli ottavi di finale.
Una partita avvincente
La sfida è iniziata con il Milan in posizione dominante, intenzionato a imporre il proprio gioco. Leao si fa subito notare, presentandosi al 14′ con un tiro insidioso che costringe il portiere della Stella Rossa, Gutesa, a un’ottima parata. Nonostante il pressing offensivo, la Stella Rossa non rimane né passiva né impotente. Solo tre minuti più tardi, Maksimovic colpisce la traversa con un bel tiro, creando un attimo di preoccupazione tra gli spalti di San Siro.
Anche se il Milan cerca di costruire azioni, nelle prime fasi ci sono anche momenti di tensione. Al 30′, due infortuni pesanti affliggono la squadra di mister Fonseca: sia Loftus-Cheek che Morata costretti ad abbandonare il campo. Entrambi i calciatori, che avrebbero potuto dare maggiore vivacità al gioco rossonero, vengono sostituiti rispettivamente da Chukwueze e Abraham. Quest’ultimo cerca subito di farsi notare e si avvicina al gol, mandando la palla a scheggiare l’incrocio dei pali.
Il primo tempo si conclude nel migliore dei modi per il Milan, che riesce a trovare il vantaggio al 42′. Leao, bravo a finalizzare un’impressionante azione di contropiede, batte Gutesa dal limite dell’area, portando il punteggio sul 1-0, un’affermazione meritata che sottolinea la superiorità dei rossoneri sino a quel momento.
Girandola di emozioni nel secondo tempo
Nella ripresa, la Stella Rossa entra in campo con un atteggiamento offensivo e determinato. Dopo solo cinque minuti, il portiere milanista Maignan è costretto a mettere in mostra le sue abilità con una parata importante sul tiro di Elsnik. Ivanic si unisce alla festa e tenta un tiro che, però, si spegne alto sopra la traversa.
Il Milan continua a creare occasioni, ma non riesce a trovare il raddoppio. Al 66′, tuttavia, arriva la beffa per i rossoneri: Radonjic, subentrato da poco, colpisce l’angolo destro della rete dopo un errore di Musah in fase di uscita, riapponendo il match e portando il punteggio sull’1-1. L’atmosfera a San Siro si fa rovente, e il Milan deve ritrovare il focolaio per riportarsi avanti.
Dopo il pareggio, il Milan intensifica il proprio assalto, cercando di capitalizzare ogni opportunità . L’inserimento di Abraham si rivela tempestivo e decisivo: il bomber inglese, all’87’, riesce finalmente a sfruttare un preciso assist del giovane Camarda e fulmina Gutesa con un tiro potente, riportando il Milan in vantaggio per 2-1 e regalando una gioia immensa ai tifosi rossoneri.
Importanza della vittoria e gli infortuni
Questa vittoria rappresenta un momento cruciale per il Milan, che adesso sale al 12esimo posto nella classifica di Champions League, essenziale per le loro ambizioni di avanzare nella competizione. Con 12 punti, i rossoneri si trovano a un solo punto dall’ottavo posto, che varrebbe l’accesso diretto agli ottavi di finale. La situazione della Stella Rossa, invece, si complica, restando a soli 3 punti.
Tuttavia, gli infortuni patiti durante la partita non possono passare inosservati e rappresentano una nota negativa in una serata altrimenti positiva. La perdita di Loftus-Cheek e Morata potrebbe influire sulle scelte tattiche future del tecnico Paulo Fonseca, costretto ora a mettere in campo alternative che garantiscano continuità nel gioco e nelle prestazioni.
In un contesto dove ogni punto è prezioso e ogni partita è un’opportunità da sfruttare, il Milan non può permettersi di rilassare la propria concentrazione. Gli occhi ora sono puntati sul prossimo impegno, dove l’obiettivo è quello di consolidare la posizione e proseguire il cammino nella competizione europea.