L’universo del gioco non è più riservato solo ai bambini; anche gli adulti hanno trovato la loro dimensione ludica. Questo tema è emerso durante il Forum di ANSA Incontra, dedicato al mondo dei giochi e organizzato dalla redazione Cultura e Spettacoli dell’agenzia per il Press Day 2024 di Assogiocattoli. L’evento, accessibile online su Ansa.it dal 11 settembre, ha messo in luce le tendenze attuali del settore.
Il mercato dei giochi: tendenze attuali e opportunità
Fluttuazioni del mercato e crescita del segmento kidult
Secondo le ultime rilevazioni di Circana, il mercato dei giochi, dei prodotti per l’infanzia e delle festività sta vivendo un “leggero abbassamento”. Maurizio Cutrino, direttore di Assogiocattoli, ha illustrato due tendenze significative che stanno trasformando il panorama: il mercato delle licenze e il fenomeno kidult, cioè i giochi pensati anche per un pubblico adulto. Questi segmenti presentano opportunità di crescita anche in un contesto generale di flessione.
Il mercato delle licenze si riferisce a un modello commerciale in cui i titolari di marchi o personaggi cedono temporaneamente i diritti a un’azienda licenziataria. Questo tipo di partnership ha sempre avuto un forte legame con il settore dei giocattoli e ha influenzato enormemente le scelte dei consumatori. L’apprezzamento per franchise consolidate come STAR WARS è emblematico di come la nostalgia e l’affetto per certe narrazioni possano stimolare l’interesse per nuovi prodotti, facendo crescere il mercato.
Il fenomeno kidult, articolato attorno all’interesse di adulti per i giochi, ha dimostrato che il bisogno di evasione e di disconnessione dalla realtà continua a perpetuare l’industria del gioco. I giochi non sono più relegati all’infanzia; al contrario, rappresentano un’importante forma di intrattenimento e socializzazione per tutte le età.
La questione della sicurezza nel gioco
Un focus critico sui prodotti per l’infanzia
Durante l’incontro, l’importanza della sicurezza nei giocattoli per bambini è stata declinata attraverso le parole di Beatrice Broggi, marketing director toys di Chicco Artsana. Ha sottolineato che il gioco riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo infantile. La sicurezza dei prodotti è una priorità assoluta ed è necessario testare i giocattoli come se fossero destinati a fasce d’età inferiori a quelle raccomandate.
Questo approccio garantisce che i giochi siano sicuri anche per i bambini più piccoli, permettendo ai genitori di fare scelte informate. Al di là della sicurezza, un aspetto che non deve essere trascurato è il benessere sociale e la sensibilizzazione. A tal proposito, il testimonial Rudy Zerbi ha rilevato l’innovatività dell’iniziativa “giocattolo sospeso”, che consente di donare giocattoli nei supermercati, alimentando la cultura dell’aiuto e del sostegno per i bambini in difficoltà.
L’importanza del know-how locale
La produzione di giocattoli in Italia
Giovanni Clementoni, amministratore delegato dell’omonima azienda marchigiana, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di mantenere la produzione di giocattoli in Italia. Clementoni ha spiegato come il know-how locale, associato a una profonda sensibilità del territorio, abbia permesso all’azienda di espandersi e affrontare mercati internazionali. Questo legame con la comunità e il territorio è ciò che differenzia l’industria italiana dei giocattoli in un mercato globalizzato.
Promuovere una produzione responsabile e sostenibile, in grado di preservare la qualità e la sicurezza, non è solo una necessità economica, ma anche una scelta etica. Creare giocattoli che rispondano alle esigenze del mercato mondiale senza perdere il legame con l’identità locale rappresenta una sfida che l’industria dei giocattoli sta affrontando con determinazione.
Le evoluzioni nel mondo del gioco, quindi, offrono numerosi spunti di riflessione su quali siano le priorità del settore, dalla sicurezza dei prodotti al potenziamento della produzione nazionale, chiarendo che il gioco rimane una parte essenziale della nostra cultura sociale e una forma di espressione per tutte le età.