Nella prima sfida dell’Epicbet Cup, il Napoli Basket subisce una sconfitta contro il Bilbao, mostrando segnali di resilienza ma anche lacune nel gioco. La partita, disputata a Tallinn in Estonia, ha evidenziato le sfide che attendono il team partenopeo nel suo cammino verso il campionato. Con un punteggio finale di 95 contro 78, il match ha preso una piega decisiva nel secondo tempo, lasciando l’allenatore Milicic e i suoi giocatori con molto su cui riflettere.
Inizio equilibrato ma Bilbao prende il sopravvento
Il primo tempo, un testa a testa avvincente
Il Napoli Basket si è presentato sul parquet con una formazione iniziale che includeva Pangos, Copeland, Woldetensae, Trier e Totè. La prima frazione di gioco ha visto un inizio piuttosto equilibrato, con entrambe le squadre che hanno messo in campo buone giocate. Tuttavia, a chiudere il primo quarto con un leggero vantaggio sono stati i baschi, che hanno segnato 25 punti contro i 20 degli azzurri. Lo spirito combattivo del Napoli si è mostrato, ma la squadra ha dovuto fare i conti con una difesa avversaria ben organizzata.
Il secondo quarto ha seguito una traiettoria simile, con il Napoli che ha cercato di recuperare terreno. Nonostante gli sforzi di Totè e compagni, Bilbao ha mantenuto il controllo, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 5 punti, sul punteggio di 42-37. La prestazione sotto canestro di Leonardo Totè, autore di 18 punti in totale, ha offerto una flebile speranza, ma non è bastata per cambiare le sorti del match. Le scintille offensive di Dreznjak e Copeland si sono rivelate utili, ma la squadra ha stentato a mantenere la solidità in difesa.
Bilbao accelera e si distanzia
Al rientro dagli spogliatoi, il Napoli ha cercato di invertire la rotta, ma i baschi hanno accelerato, aumentando la pressione e guadagnando un margine di vantaggio significativo. La terza frazione si è conclusa con un punteggio di 66-58 a favore di Bilbao, suggerendo un crescente predominio da parte della formazione spagnola. L’ultima frazione ha visto un forte calo nella prestazione degli azzurri, che non sono riusciti a rispondere all’intensità e alla determinazione degli avversari. Alla sirena finale, il punteggio ha mostrato un distacco di 17 punti, confermando la vittoria spagnola.
Statistiche del match e prestazione individuale
I protagonisti in campo
Nel corso della partita, diversi giocatori del Napoli sono riusciti a raggiungere la doppia cifra: oltre a Totè, Dreznjak ha segnato 12 punti, mentre Copeland ha contribuito con 10 punti. Questi numeri riflettono una certa efficacia offensiva, ma anche una difficoltà collettiva a trovare continuità nell’attacco e a sostenere la pressione difensiva. Le performance di Treier e Williams, con 9 punti ciascuno, hanno evidenziato la necessità di maggior sostegno nella manovra offensiva.
Le statistiche complessive del match vedono Totè al vertice con 18 punti, seguito da Dreznjak e Copeland che hanno dimostrato di poter essere opzioni valide in attacco. Tuttavia, anche i dati sui rimbalzi e sulle assistenze indicano spazi di miglioramento per il Napoli. Se da un lato la scintilla offensiva è stata visibile, dalla parte difensiva il team ha mostrato vulnerabilità , soprattutto in situazioni di transizione.
Un’opportunità di riscatto
Dopo questa prima sconfitta, il Napoli Basket si prepara ora per la finale per il 3° e 4° posto, sfidando i padroni di casa del BC Kalev/Cramo. Il team estone ha subito una sconfitta contro il Paris Basketball nell’altro incontro del torneo e cercherà di sfruttare il fattore campo. Per il Napoli, si presenta un’importante opportunità di riscatto e di esperienze utili in vista della stagione regolare. La gestione delle pressioni e la messa a punto del gioco saranno cruciali per affrontare al meglio la prossima sfida.