In una partita caratterizzata da una solidità difensiva e da un’occasione mancata per chiudere il match, il Napoli riesce a portare a casa tre punti importanti contro il Torino. La squadra allenata da Antonio Conte ha dimostrato di avere una buona organizzazione sia in fase offensiva che difensiva. Oltre alla piacevole vittoria, ci sono stati alcuni giocatori che hanno spiccato per le loro prestazioni, contribuendo in modo significativo al risultato finale. Analizziamo nel dettaglio le performance dei singoli in campo.
Le prestazioni in difesa
Di Lorenzo 6,5
Giovanni Di Lorenzo, capitano della squadra, ha ripreso a farsi notare sia in fase difensiva che in fase offensiva. La strategia della squadra avversaria, ideata da Vanoli, non è riuscita a limitarlo. I suoi interventi decisivi sono stati fondamentali per mantenere il vantaggio e controllare il gioco. Di Lorenzo ha spesso cercato l’intesa con Politano e, in questa partita, anche con Anguissa, che ha portato solidità al gioco di squadra.
Rrahmani 6,5
Amir Rrahmani continua a essere un punto di riferimento per la difesa. La sua attenzione ai movimenti degli avversari e la capacità di anticipare i loro interventi lo pongono tra i migliori difensori. La prestazione del Torino non ha messo in difficoltà la retroguardia azzurra, anche grazie al contributo sostanziale di Rrahmani, che ha dimostrato abilità e reattività in ogni situazione di gioco.
Buongiorno 6,5
Tornato tra le fila del Torino dopo un’estate di cambiamenti, Buongiorno ha mostrato grande determinazione e sicurezza. Nonostante l’emozione di tornare a giocare nella sua città, ha mantenuto il giusto atteggiamento in campo, ben piazzato negli anticipi e nel gioco aereo. Tuttavia, come i suoi compagni, ha mostrato segni di affaticamento nel finale, commettendo errori con palloni cruciali.
Olivera 6,5
Mati Olivera si è rivelato una presenza indispensabile per il Napoli, ben inserito nel sistema tattico di Conte. Con la sua energia, ha cercato di rendersi utile in ogni momento della partita, dove la sua propensione a sradicare palloni dagli avversari è stata evidente. Nonostante un colpo di testa ben indirizzato parato dal portiere avversario, ha avuto qualche passaggio sotto tono che ha bilanciato la sua prestazione.
A centrocampo e attacco
Anguissa 6,5
Frank Anguissa ha dimostrato di essere tornato in forma, contribuendo in modo significativo al gioco di squadra. La sua capacità di recupero palla e proiezione in attacco ha permesso di creare situazioni favorevoli. La sua fisicità e la corsa hanno reso il Napoli più dinamico, portando a un miglioramento della manovra offensiva.
Lobotka 7
Stanislav Lobotka è stato decisivo nel centrocampo azzurro, gestendo il gioco con grande intelligenza. La sua abilità nel recupero palla e nel smistarla ai compagni, oltre a una visione di gioco superiore, lo hanno reso un pilastro fondamentale. Nei momenti di pressione, ha saputo mantenere la calma e orchestrare le azioni, evidenziando il suo ruolo di leader all’interno della squadra.
McTominay 7
Scott McTominay ha svolto un ruolo cruciale, risultando decisivo con un gol che ha sancito la vittoria del Napoli. Le sue doti fisiche e tecniche sono emerse in maniera evidente anche in questo match, dove ha saputo posizionarsi nel modo giusto e sfruttare l’occasione per segnare. La sua presenza in campo ha rappresentato una risorsa in più per la squadra, specialmente nei momenti di difficoltà.
Politano 6,5
Matteo Politano ha mantenuto la sua costante cifra tecnico-tattica, lavorando duramente sia per la squadra che in fase di attacco. Ha confezionato un assist importante e ha percorso molti chilometri, ma è calato nel finale, risultando meno incisivo. La sua sostituzione a metà del secondo tempo testimonia l’impegno profuso.
Gli attaccanti e il tecnico
Lukaku 6,5
Romelu Lukaku ha continuato a mostrare miglioramenti, contribuendo attivamente alla manovra offensiva. Nonostante alcuni tentativi di finalizzare senza successo, la sua fisicità ha messo in difficoltà i difensori avversari, creando spazi per i compagni. Un colpo di tacco spettacolare è stato, però, sventato dal portiere del Torino.
Kvaratskhelia 6,5
Khvicha Kvaratskhelia è entrato in campo con l’intenzione di fare la differenza. Ha eseguito giocate chiave nel primo tempo, come quella che ha portato al gol di McTominay. Tuttavia, si è incaponito su alcune azioni nel secondo tempo, compromettendo la fluidità del gioco, tanto che il suo allenatore ha deciso di sostituirlo per ridare slancio alla manovra.
L’analisi del tecnico
Conte 7,5
Antonio Conte ha dimostrato di essere un grande stratega, sapendo adattare le sue scelte in base alla partita in corso. La sua capacità di trovare diverse soluzioni tattiche per gestire le varie situazioni di gioco ha evidenziato il carattere della sua squadra. Nonostante una vittoria risicata, la solidità difensiva e l’intensità mostrata dal Napoli rappresentano segnali positivi, anche se il rischio di non finalizzare le occasioni create rimane un aspetto su cui lavorare. La squadra resta così al comando della classifica, in attesa di una maggiore incisività in fase offensiva.