L’attesa edizione del “Premio Caruso”, un’iniziativa creata da Dante Mariti e sostenuta da Melos International, si prepara a lasciare Sorrento per approdare in una delle città più iconiche del mondo. Il 15 ottobre, il prestigioso riconoscimento si svolgerà presso l’Istituto di Cultura Italiana di New York, un luogo simbolo che celebra le radici italiane. Questo evento rappresenta non solo un tributo al leggendario tenore napoletano Enrico Caruso, ma anche un’importante piattaforma per onorare le eccellenze italiane in vari ambiti, dal sociale all’arte, dal mondo della lirica al “made in Italy”.
Enrico Caruso, una leggenda di New York
Enrico Caruso è indiscutibilmente uno dei tenori più influenti della storia della musica lirica. La sua carriera a New York inizia il 23 novembre 1903, quando fa il suo debutto al Metropolitan Opera interpretando il Duca di Mantova nell’opera “Rigoletto“. Questa performance segna l’inizio di una straordinaria ascesa al successo, che lo vedrà esibirsi sul palco del Metropolitan fino al dicembre 1920, poco prima della sua morte. La città di New York diventa così un luogo cruciale nella sua carriera e una seconda casa per il leggendario artista, che ha saputo conquistare il pubblico con la sua potente voce e il suo carisma.
Caruso non è solo un simbolo di genialità musicale, ma anche un rappresentante dell’immigrazione italiana negli Stati Uniti, dove ha portato con sé la tradizione lirica del suo paese d’origine. Il suo impatto culturale è talmente profondo che il Premio Caruso non è solo un riconoscimento per il suo talento, ma anche un ponte tra le culture, capace di unire artisti e appassionati di musica dal vivo, celebrando le radici italiane nella culla della cultura americana.
Celebrità premiate nel 2023
Quest’anno, il Premio Caruso si avvale di un parterre d’eccezione, con una serie di personalità illustri pronte a ricevere questo ambito riconoscimento. Tra i premiati spicca il giovane tenore Alessandro Lora, un nome emergente nella scena lirica, noto per il suo talento straordinario e la sua dedizione alla musica. Sarà presente anche Fabio Armiliato, tenore di fama internazionale che ha guadagnato notorietà anche grazie alla sua partecipazione al film “To Rome With Love” di Woody Allen.
Il prestigio del riconoscimento si estende a figure del calibro del Professore Fabio Finotti e dell’attore Gianni Russo, celebre per il suo indimenticabile ruolo nel film “Il Padrino”. I meriti non si fermano qui, poiché anche il giornalista Biagio Maimone e il Metropolitan Opera verranno onorati. Da non dimenticare, infine, la Sovrintendente della Carolina Opera, Shantè Williams, tra le altre personalità che rappresentano l’eccellenza italiana nel panorama internazionale.
Un riconoscimento per la cultura italiana nel mondo
Dante Mariti, ideatore del premio, sottolinea l’importanza di questa manifestazione come un’occasione unica per mettere in luce le eccellenze italiane. “Questo Premio è un’occasione per assegnare riconoscimenti a varie eccellenze italiane“, ha dichiarato Mariti, “distinte in diversi settori quali la lirica, il sociale, l’arte, il made in Italy, sia in America, sia nel mondo“. Attraverso questo impegno, il Premio Caruso si propone di celebrare e promuovere i valori della cultura italiana, sul palcoscenico globale, contribuendo a rinnovare il dialogo culturale tra Italia e Stati Uniti.
Con il trasferimento della manifestazione a New York, il Premio Caruso si propone di attrarre un pubblico vasto e diversificato, incoraggiando la partecipazione attiva di artisti, professionisti e appassionati della disciplina musicale. Questo non è semplicemente un premio; è un evento che mira a valorizzare e sostenere la ricca eredità culturale italiana, permettendo alle nuove generazioni di esperire e apprezzare la bellezza della musica lirica nelle sue diverse forme.