Introduzione: Il processo legale riguardante la sparatoria accidentale sul set del film Rust, che ha portato alla morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, ha visto ulteriori sviluppi con la presentazione di nuovi documenti legali in vista della prima udienza prevista per il 9 luglio. I procuratori hanno evidenziato la presunta negligenza ripetuta da parte dell’attore Alec Baldwin nell’uso delle armi sul set, sollevando dubbio sulla sua condotta durante le riprese.
Negligenza di Alec Baldwin nell’uso delle armi
Secondo i procuratori Kari Morrissey e Erlinda Johnson, Alec Baldwin avrebbe dimostrato ripetuta negligenza nell’uso delle armi, sparando proiettili a salve prendendo di mira membri della troupe. La loro testimonianza sottolinea un comportamento dell’attore definito “erratico e aggressivo” durante le riprese, sollevando serie preoccupazioni sulla sicurezza sul set. Tale condotta avrebbe contribuito a creare un ambiente non sicuro, che ha portato alla tragedia.
Processo per omicidio colposo non intenzionale
Alec Baldwin dovrà rispondere dell’accusa di omicidio colposo non intenzionale per la morte di Halyna Hutchins, colpita fatalmente da un proiettile “vivo” partito dalla pistola vintage che l’attore teneva in mano durante le riprese. Nonostante si sia dichiarato non colpevole, Baldwin è stato oggetto di forti critiche per il presunto incidente causato da una sua negligenza nell’utilizzo dell’arma. Il suo sostegno a un malfunzionamento dell’arma come causa dell’accaduto è al centro del dibattito giuridico in corso.
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