Il PSG conquista la vittoria con un finale emozionante contro il Monaco: cronaca di una partita avvincente

La sfida allo Stade Louis II tra il Paris Saint-Germain e il Monaco ha regalato emozioni e colpi di scena, contribuendo a mantenere alta l’attenzione sulla Ligue 1. Il PSG, sempre attento a mantenere il primato in classifica, ha dovuto affrontare un avvio intenso e una serie di eventi determinanti che hanno segnato l’andamento del match, dall’infortunio del portiere Donnarumma alle reti decisive nel finale. La competizione si è rivelata ricca di dinamismo e sorprese, incantando i tifosi presenti e quelli a casa.

Un avvio scoppiettante e l’infortunio di Donnarumma

L’incontro si apre subito con un’occasione chiave per il PSG già al 4′. Achraf Hakimi prova a sorprendere il portiere avversario, Kohn, con un tiro potente che si infrange sul palo, facendo tremare le difese del Monaco. La risposta non si fa attendere: solo pochi istanti più tardi, è Barcola a bloccare l’attenzione di Kohn con un tentativo insidioso. Anche il Monaco si fa sentire, con Ben Seghir che chiama all’azione Donnarumma.

Purtroppo, la partita dell’estremo difensore italiano termina inaspettatamente al 22′. Una manovra involontaria di Singo porta a uno scontro che lascia Donnarumma a terra, colpito da una scarpata al volto. Il segnale di soccorso indica il cambio obbligato da parte di Luis Enrique, che fa entrare Safonov. L’ex portiere del Milan lascia il campo con visibili segni di trauma, mentre il terzino monegasco, sebbene coinvolto, riceve solo un cartellino giallo.

Senza farsi abbattere dal cambio forzato, il PSG continua a spingere in avanti e riesce a sbloccare la situazione al 24′. Un’ottima manovra di Hakimi gli permette di consegnare un assist perfetto a Doué, che realizza il gol. Questo momento segna una svolta importante nel match e spinge la squadra parigina a cercare maggiore intensità nel gioco, mantenendo il Monaco sotto pressione fino al termine del primo tempo.

La rimonta monegasca e il botta e risposta delle squadre

Dopo la pausa, il Monaco rientra in campo con una nuova determinazione, riuscendo a far girare le sorti del match, iniziando il secondo tempo con una svolta cruciale. Al 53′, l’arbitro assegna un rigore per un tocco di mano di Marquinhos, e Ben Seghir non perdona, pareggiando i conti. L’atmosfera si fa incandescente.

Solo sette minuti dopo, un’azione in velocità porta Embolo a segnare il 2-1, portando i padroni di casa in vantaggio. La scena appare ribaltata, e il Monaco ha ora il controllo della partita. Il PSG, comunque, non si lascia scoraggiare; dimostra di avere il carattere da grande squadra. Al 64′, Dembélé riesce a riportare l’equilibrio con un tap-in, portando il punteggio sul 2-2 e ripristinando l’intensità del match.

È chiaro che entrambi i team sono determinati a conquistare i tre punti. Il ritmo cresce ulteriormente e, a dieci minuti dalla fine, Gonçalo Ramos, subentrato in campo, sigla la rete dell’83’, regalando al PSG un nuovo vantaggio sul 3-2. L’incontro, però, prosegue ad alti ritmi, con il Monaco che prova a ristabilire la situazione, ma il PSG è in ottima forma.

Il colpo di grazia e la vittoria del PSG

Negli ultimi minuti di gara, non mancano i momenti drammatici. Lee Kang-in colpisce un altro palo, confermando l’imprevedibilità della partita, mentre Adi Hütter riceve un’espulsione, complicando ulteriormente la situazione per il Monaco. Nei tempi supplementari, Dembélé trova ancora la rete, fissando il punteggio finale sul 4-2, consolidando così la vittoria del PSG.

Questa quella che si è presentata come una sfida avvincente, ha visto il PSG rialzarsi con grinta e confermarsi capolista della Ligue 1 con 40 punti, difendendo un margine di 10 punti dalle dirette rivali, il Monaco e il Marsiglia. Con una partita in meno faticosamente seguita dalle altre squadre, il PSG si trova in una posizione favorevole, pronto a difendere la vetta e confermare lo status di squadra da battere nella massima lega francese.

Published by
Valerio Bottini