L’ardito confronto tra il Real Madrid e l’Atalanta ha preso vita questa sera a Varsavia, con i blancos che si sono imposti con un risultato di 2-0 nella finale della Supercoppa europea. La partita ha visto un predominio del Madrid, testimoniato dai gol di Valverde e Mbappé, che hanno infiammato i tifosi presenti e quelli collegati da casa.
Le formazioni: uno sguardo agli undici titolari
Real Madrid
Il Real Madrid, guidato dall’allenatore Carlo Ancelotti, si è presentato in campo con una formazione ben bilanciata e offensiva. Blu in porta, Thibaut COURTOIS ha dimostrato sicurezza, supportato da una linea difensiva composta da DANIEL CARVAJAL, EDER MILITAO, ANTONIO RUDIGER e FERLAN MENDY. A centrocampo, hanno brillato FEDERICO VALVERDE e AURÉLIEN TCHOUAMÉNI, coadiuvati dagli esterni RODRIGO e JUDE BELLINGHAM. In attacco, il duo di stelle formato da VINICIUS JR. e KYLIAN MBAPPÉ ha creato numerosi grattacapi alla difesa avversaria.
Atalanta
D’altro canto, l’Atalanta ha schierato una formazione non priva di assenze pesanti. Il portiere MARCO MUSSO ha guidato i giocatori in un 3-4-2-1, con un pacchetto difensivo di DJIMSITI, HIEN e KOLASINAC. Essenziale il contributo di ZAPPACOSTA e DE ROON a centrocampo, mentre il trio offensivo composto da PASALIC, DE KETELAERE e LOOKMAN ha cercato di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.
Le reazioni di Percassi: un traguardo storico per l’Atalanta
L’amministratore delegato dell’Atalanta, LUCA PERCASSI, ha voluto esprimere la sua emozione prima della partita, sottolineando che la sola partecipazione alla finale contro una squadra del calibro del Real Madrid rappresenta già una vittoria per il club orobico. Percassi ha commentato: “Ci siamo conquistati questo posto sul campo e ognuno dei ragazzi merita un grande in bocca al lupo. Ogni giorno scriviamo pagine importanti della nostra storia e stasera aggiungiamo un altro capitolo”.
Le assenze pesanti e le aspettative
Inoltre, ha fatto riferimento alle assenze di due giocatori chiave, Scamacca e Scalvini, infortunati. “Sono due assenze che pesano, avrebbero meritato di essere qui.” Riguardo alla situazione di Koopmeiners, in procinto di trasferirsi alla Juventus, Percassi ha evidenziato il legame speciale che hanno con il calciatore, auspicando il miglioramento della situazione. “Sappiamo quanto ci ha dato e quanto ha ricevuto dall’Atalanta. Tutti possono commettere errori nel proprio percorso, e anche per Teun è un momento delicato.”
La partita: un predominio del Real Madrid
La partita, iniziata come un confronto equilibrato, ha visto il Real Madrid aumentare il ritmo nella ripresa. Valverde ha sbloccato il match al 59° con un colpo ben piazzato, seguito dall’immediato raddoppio di Mbappé al 68°. L’Atalanta ha cercato di reagire, ma ha faticato a creare vere occasioni da rete, con il Real che ha mantenuto il controllo fino al fischio finale. L’atteggiamento competitivo della formazione bergamasca è stato comunque apprezzato, dimostrando loro di meritare un posto tra i grandi del calcio europeo.
La serata a Varsavia non solo ha celebrato la vittoria del Real Madrid, ma ha messo in luce anche il valore dell’Atalanta, una squadra che continua a scrivere la propria storia, combattendo in palcoscenici sempre più prestigiosi.