Il rinnovamento della montagna italiana: lusso, cultura e sostenibilità tra Alto Adige e Trentino - Ilvaporetto.com
La montagna italiana sta attraversando una fase di significativo rinnovamento, trasformandosi in un autentico paradiso per il relax e l’esperienza gourmet. Non è più solo una meta per gli appassionati della montagna e dell’alta quota, ma anche un luogo dove le giovani generazioni stanno apportando trasformazioni radicali alle strutture tradizionali. Località come Bressanone e Fiè allo Sciliar stanno ridefinendo il concetto di vacanza in montagna, attrattiva per turisti di tutto il mondo e ricca di storia e cultura.
Un itinerario tra beni culturali e panorami mozzafiato
La strada da Bressanone allo Sciliar
Partendo da Bressanone, una delle località più storiche dell’Alto Adige, si ha accesso a panorami unici e alle bellezze naturali dei monti circostanti. Da qui si sale alla Plose, raggiungendo un’altitudine di 1800 metri, per poi proseguire verso lo Sciliar, simbolo indiscusso di questa regione. Il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio è caratterizzato da paesaggi meravigliosi e numerosi sentieri adatti per escursioni.
Il percorso offre anche la possibilità di immergersi nella storia, con tracce della Grande Guerra visibili lungo la strada e diversi musei presenti. La grande varietà di attività disponibili attragga anche i motociclisti, rendendo questa via un punto di riferimento per gli amanti della natura e della cultura.
Bressanone: un ponte tra tradizione e modernità
Bressanone, nota anche come Brixen, è una cittadina che racchiude oltre un millennio di storia e cultura. Conosciuta per i suoi portici medievali e per un’atmosfera vivace, offre ai visitatori opportunità di shopping, cultura e gastronomia. L’Hofburg, antico palazzo vescovile, è un testimone della ricchezza storica della città e delle sue strutture.
Nel cuore di Bressanone si trova l’historical guesthouse Adler, uno dei simboli della tradizione alberghiera locale. Ristrutturato dai giovani albergatori Silvana e Christoph Mayr, l’Adler conserva intatte le caratteristiche storiche dell’edificio, pur apportando un tocco di modernità. La ristrutturazione mantiene elementi antichi, come il corridoio a volta gotica e crea spazi di grande eleganza, riflettendo una filosofia di sobrietà e lusso.
Esperienze di alta qualità in un contesto naturale
L’ospitalità all’Adler: un esempio di lusso sostenibile
L’Adler non è solo un luogo dove pernottare, ma un’esperienza di vita integrata in un contesto di sostenibilità. Il ristorante dell’hotel riflette un’impostazione culinaria responsabile, con ingredienti locali e preparazioni pensate per ridurre al minimo gli sprechi. Gli ospiti possono godere di uova da galline allevate a terra, marmellate fatte in casa e piatti che valorizzano le tradizioni culinarie dell’Alto Adige.
Accanto all’hotel, il ristorante Oste Scuro si conferma come un punto di riferimento gastronomico, dove la cucina locale è abbinata a innovazioni moderne. La presenza di piatti tipici come i Tirtl e la zuppa di vino Sylvaner rende l’esperienza culinaria ancora più ricca.
Forestis: un lusso senza tempo tra le montagne
Situato sulla Plose, il Forestis è un esempio di hotel di lusso dove la natura è protagonista. Originariamente concepito come sanatorio nel 1912, oggi è un rifugio di calma e raffinatezza, con aree dedicate al benessere e alla gastronomia. Il design degli interni, realizzati da talentuosi architetti, è un omaggio al contesto naturale circostante.
L’hotel offre un’esperienza di ritiro esclusiva con suite che si affacciano su splendidi paesaggi naturali e una cucina che rende omaggio ai prodotti locali. Dalla sauna nella foresta a programmi di yoga all’aperto, gli ospiti possono riconnettersi con la natura e recuperare il loro equilibrio interiore, rendendo ogni soggiorno un’esperienza unica.
Il romantico Turm a Fiè allo Sciliar: arte e lusso
Un’esperienza culturale e gastronomica tra storia e natura
Il Romantik Turm Hotel, situato a Fiè allo Sciliar, è un gioiello che unisce arte, cultura e lusso. Con una storia affascinante che risale al XIII secolo, la struttura si distingue per le sue quattro torri medievali e offre ai visitatori una collezione di opere d’arte da capolavori di Picasso e Dalì. L’hotel è più di un semplice alloggio; è un centro culturale dove arte e benessere si fondono.
La gastronomia al Turm è particolarmente celebrata. Riconoscimenti come 2 cappelli rossi nel Gault Millau attestano un’offerta culinaria di altissimo livello, con piatti preparati utilizzando ingredienti locali freschi. La spa, con le sue tradizioni altoatesine, come i bagni di fieno, offre un’ulteriore dimensione all’esperienza, rendendo ogni soggiorno non solo un momento di lusso, ma un’immersione nella cultura e nella natura della zona.
Con questi esempi di eccellenza, l’Alto Adige e il Trentino si confermano come destinazioni imperdibili per chi cerca un mix di storia, modernità e relax, avvicinandosi sempre di più a una concezione di vacanza sostenibile e attenta al territorio.
