La rassicurazione di Marotta e le distanze ancora da colmare
Il direttore sportivo dell’Inter, Beppe Marotta, continua a tranquillizzare i tifosi riguardo al rinnovo contrattuale di Lautaro Martinez, nonostante le voci di mercato. Marotta assicura che non ci sono problemi e che il rinnovo si concretizzerà presto. Il contratto del capitano con la squadra scade nel giugno del 2026, ma Marotta è fiducioso che già prima dell’inizio della prossima stagione la firma sarà un fatto certo. La fiducia nel legame di Lautaro con il club e con la città di Milano è un punto a favore nelle trattative, anche se resta ancora una certa distanza da colmare.
L’attesa della dirigenza e le richieste dell’entourage di Lautaro
Nonostante la tranquillità dimostrata dall’Inter, c’è l’aspettativa che il capitano dia un segnale concreto della volontà di prolungare il contratto. Le parole di attaccamento alla maglia nerazzurra devono essere supportate da azioni che dimostrino un impegno reale verso il club. Il procuratore di Lautaro, Alejandro Camano, ha avanzato delle richieste economiche che al momento sembrano essere troppo distanti dalle proposte della società . La proposta dell’Inter si aggira intorno agli 8-8,5 milioni di euro più premi, mentre il procuratore chiede 12 milioni di euro e in aumento. È evidente la necessità di trovare un punto d’incontro che non crei squilibri nel gruppo e che permetta a Lautaro di sentirsi valorizzato e parte integrante della squadra.
La priorità della proprietà e la necessità di un impegno comune
Il rinnovo di Lautaro Martinez è una delle priorità della nuova proprietà dell’Inter, guidata da Oaktree. È fondamentale che entrambe le parti dimostrino una volontà concreta di collaborazione per garantire un futuro solido alla squadra. L’obiettivo è iniziare il nuovo ciclo con la certezza di poter contare su un giocatore chiave come Lautaro, il quale a sua volta desidera sentirsi parte integrante di un progetto ambizioso e in crescita. Serve quindi uno sforzo da parte di tutti per superare le attuali divergenze e trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti, preservando l’equilibrio e l’armonia nel gruppo.