Introduzione:
Marco Bellocchio, celebre regista, torna a San Mauro Pascoli dopo 24 anni per presentare in anteprima nazionale il volume “Una dolorosa immobilità . La vita di Giovanni Pascoli in una sceneggiatura interrotta”, in collaborazione con Sammauroindustria e la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. L’evento, arricchito dalla presenza delle curatrici del libro, Gianfranca Lavezzi e Federica Massia, è stato un momento di profondo affetto e rispetto nei confronti del poeta Giovanni Pascoli.
Infanzia e Influenza di Pascoli in Bellocchio
Marco Bellocchio, nel corso della presentazione, ha evidenziato l’importanza che la figura di Pascoli ha avuto nella sua infanzia, quando le poesie del poeta erano parte integrante del suo percorso scolastico. Il regista ha sottolineato come Pascoli, nonostante non abbia conosciuto momenti di felicità , abbia influenzato profondamente la sua opera. Vincenzo Consolo, nella sceneggiatura mai portata sul grande schermo, aveva dato voce alla parte politica del poeta, ma Bellocchio riflette su come il periodo in prigione abbia portato Pascoli a una svolta cruciale, mettendo in secondo piano l’impegno politico a favore dello studio e della cura delle sorelle.
Il Film Mancato e il Futuro di Bellocchio
Bellocchio ha rivelato che il film su Pascoli, mai realizzato, era stato commissionato dalla Rai negli anni ’80, ma il regista sentì che dopo “Salto nel vuoto” non aveva senso affrontare nuovamente temi simili. Michele Placido era stato pensato per il ruolo del poeta, ma il progetto non vide mai la luce. Alla domanda se un futuro film su Pascoli fosse ipotizzabile, Bellocchio ha espresso dubbi sul tempo a disposizione, ma ha confermato che Pascoli rimane un poeta straordinario e un gigante della letteratura, lasciando aperta la porta a possibili future esplorazioni.