La partita di calcio tra l’Italia e Israele ha attirato l’attenzione del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, il quale ha voluto sottolineare l’importanza di mantenere lo sport lontano da strumentalizzazioni politiche. Il suo messaggio si è concentrato sulla necessità di promuovere un ambiente sportivo improntato al rispetto e alla correttezza, evidenziando i valori fondamentali che lo sport dovrebbe incarnare, lontano da conflitti e divisioni.
Durante il suo intervento, Ziberna ha richiamato l’attenzione sul valore della competizione sportiva, definendola come un momento di preparazione, sacrificio, gioie e delusioni, che deve essere vissuta nel segno del rispetto dell’avversario. Il sindaco ha sottolineato che lo sport non deve mai trasformarsi in un terreno di scontro tra fazioni, ma piuttosto essere considerato come un’opportunità per mettere in luce la propria abilità e dedizione.
Secondo il sindaco, eventi come la partita tra Italia e Israele dovrebbero essere un’opportunità per unire le persone, piuttosto che alimentare tensioni. L’idea che gli eventi sportivi possano essere strumentalizzati per scopi politici è, secondo Ziberna, un errore grave che deve essere evitato in assoluto. Lo sport deve preservare la propria integrità e autenticità, fungendo da campo neutro dove il miglior team possa emergere senza interferenze esterne.
Rodolfo Ziberna ha manifestato preoccupazione per la crescente tendenza a politicizzare eventi sportivi di alto profilo. Ha evidenziato che tale interferenza non è solo un danno per il mondo dello sport, ma mina anche i valori educativi che esso rappresenta. Lo sport, a parere del sindaco, è uno strumento di crescita per i giovani, sia a livello fisico che etico. L’approccio alla competizione deve essere quello di promuovere sani stili di vita e una mentalità sportiva.
Ziberna ha posto l’accento sull’importanza di combattere contro il doping nello sport, suggerendo che se esiste una tolleranza nei confronti della politicizzazione, allora si deve presumere che ci sia una rivisitazione anche di altre forme di condotta impropria. La salute etica dello sport ed il rispetto per i valori fondamentali su cui si basa dovrebbe rappresentare una priorità universale e non dovrebbe essere compromessa da pressioni esterne.
Un aspetto cruciale sottolineato dal sindaco è stato il diritto di ogni individuo di esprimere le proprie opinioni, sempre nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti. Ziberna ha chiarito che, mentre è fondamentale garantire questo diritto, qualsiasi forma di espressione deve avvenire tenendo conto del contesto e delle singole circostanze.
In particolare, il sindaco ha difeso l’idea di accogliere artisti e sportivi di qualsiasi nazionalità, avvertendo che escludere una persona a causa delle sue origini è inaccettabile. Questa visione inclusiva riflette l’autenticità dei valori sportivi e culturali, che dovrebbero sempre essere un valore aggiunto per la comunità. Ziberna ha portato alla luce una riflessione necessaria: non si può permettere che le differenze politiche o culturali diventino motivo di divisione, né nel mondo dello sport né in altre aree della vita sociale.