Il TAR Piemonte accoglie la tutela cautelare per tifosi napoletani: la questione all’attenzione del Prefetto

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La recente decisione del TAR Piemonte ha fatto parlare di sé, coinvolgendo le vicende legate a due tifosi del NAPOLI. Gli avvocati Erich Grimaldi e Luca Rubinacci hanno ottenuto l’accoglimento di una domanda di tutela cautelare, generando un dibattito acceso tra i supporter e le autorità locali. A seguito di questa vicenda, è stata avviata una richiesta formale al Prefetto di Torino per chiarire la situazione e garantire l’ordine pubblico. Questo articolo esamina i dettagli del caso, i suoi sviluppi e le implicazioni per i tifosi.

la tutela cautelare del TAR Piemonte

motivazione e accoglimento della domanda

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte ha accolto la richiesta di tutela cautelare presentata dagli avvocati Erich Grimaldi e Luca Rubinacci, i quali rappresentano due tifosi del NAPOLI. Questa decisione è stata presa in considerazione delle numerose sollecitazioni arrivate dai tifosi presenti all’esterno dell’Allianz Stadium di Torino. Il TAR ha riconosciuto la necessità di tutelare non solo i diritti individuali dei ricorrenti, ma anche l’ordine pubblico nel contesto di una manifestazione sportiva.

Il decreto emesso dal TAR presenta però alcune ambiguità. Non chiarisce in modo definitivo se la misura cautelare sia valida esclusivamente per i ricorrenti o se abbia effetti generalizzati, attraverso il principio giuridico del “erga omnes“. Questa incertezze ha sollevato ulteriori interrogativi tra i tifosi, alimentando il dibattito sulla legittimità e l’applicazione della decisione giudiziaria.

l’impatto sui tifosi

La diffusione del provvedimento sui media ha inserito una nota di incertezza tra i sostenitori del NAPOLI. Coloro che avevano acquistato i biglietti per assistere alla partita si sono trovati in una situazione di attesa e confusione. Al momento, infatti, non è chiaro se tutti i tifosi colpiti dall’ordinanza del 20 settembre 2024 possano accedere allo stadio, rendendo difficile pianificare la propria partecipazione all’evento.

Gli avvocati Grimaldi e Rubinacci, nel loro intervento, hanno citato l’importanza dell’intervento da parte della Prefettura di Torino, che potrebbe chiarire i termini dell’ordinanza e garantire tempi certi e trasparenti per l’ingresso allo stadio. La Prefettura potrebbe anche attuare misure in autotutela, al fine di rassicurare i tifosi e preservare la calma e l’ordine in un contesto che ha già suscitato preoccupazioni.

richiesta formale al prefetto di torino

le motivazioni della richiesta

A seguito delle incertezze generate dalla decisione del TAR, gli avvocati hanno formalmente sollecitato l’intervento del Prefetto di Torino. L’obiettivo principale è chiarire se la misura concessa dal TAR possa essere applicata a tutti i tifosi detentori di biglietti annullati a causa dell’ordinanza del 20 settembre 2024. La richiesta di chiarimenti si basa su considerazioni sia legali che di ordine pubblico.

In particolare, l’intervento del Prefetto è considerato cruciale per garantire che le autorizzazioni per l’accesso allo stadio siano chiare e per evitare conflitti o disordini tra i tifosi. La precaria situazione attuale avrebbe potuto anche portare a tensioni nel corso della partita, ma un intervento deciso potrebbe assicurare una gestione ottimale della situazione.

le possibili azioni del prefetto

Il Prefetto, infatti, ha la facoltà di adottare misure preventive al fine di garantire la sicurezza pubblica e l’ordine durante eventi di grande affluenza come quelli calcistici. Le opzioni a disposizione potrebbero includere un’istruzione che permetta l’accesso a tutti i possessori di biglietti, ovvero una revisione della decisione in termini di accessibilità allo stadio, per evitare che migliaia di tifosi si trovino nella stessa situazione incerta.

Una rapida azione da parte della Prefettura potrebbe favorire l’atmosfera di festa e partecipazione, riducendo il rischio di assembramenti indisciplinati. La situazione attuale, ricca di interrogativi e dubbi, richiede una risposta tempestiva e chiara per garantire che le regole siano comprese e rispettate da parte di tutti i tifosi coinvolti.

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