Il Teatro Nazionale di Roma ospita il tributo a Martha Graham con le giovani stelle della danza

Al Teatro Nazionale di Roma, l’atmosfera si saturerà di arte e cultura con lo spettacolo “Omaggio a Martha Graham“, dedicato a una delle figure più iconiche della danza moderna. Questa serie di performance, che si svolgerà a partire da domani e proseguirà fino al 7 dicembre, segna un momento significativo nella programmazione della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, sotto la direzione di Eleonora Abbagnato. Gli spettatori avranno l’opportunità di immergersi nel mondo espressivo e potente di Martha Graham, una pioniera la cui influenza si estende ben oltre il palcoscenico.

Martha Graham: una figura chiave nella danza moderna

Martha Graham, riconosciuta dalla rivista “Time” come “Danzatrice del secolo” e definita “Tesoro nazionale” dal presidente degli Stati Uniti Gerald R. Ford, ha segnato indelebilmente la storia della danza. La sua carriera, che si è protratta per gran parte del XX secolo, è caratterizzata dalla creazione di opere coreografiche che non solo hanno spinto i confini del linguaggio del movimento, ma hanno anche affrontato questioni sociali e politiche di rilevanza mondiale. Graham ha fondato un proprio linguaggio coreografico noto come “tecnica Graham“, che ha rivoluzionato l’approccio alla danza, enfatizzando l’espressione emotiva e il legame tra corpo e spirito. Il suo lascito vive attraverso le generazioni di ballerini e coreografi che continuano a rielaborare le sue innovazioni.

Il programma della serata: un connubio di arte e insegnamento

La serata “Omaggio a Martha Graham” si articolerà in due sezioni di grande impatto. In apertura, la danzatrice e insegnante Jacqueline Bulnes condurrà una lezione dimostrativa, mostrando ai presenti le fondamenta della tecnica Graham. Questo momento non solo offrirà ai ballerini l’opportunità di trasmettere la loro formazione e il loro talento, ma servirà anche come un prezioso strumento per educare il pubblico sulla storicità e sulla teoria della danza. La lezione evidenzierà la potenza evocativa di questo stile, approfondendo aspetti tecnici attraverso l’insegnamento diretto e la praticità.

Nella seconda parte dello spettacolo, il pubblico potrà ammirare un trittico composto da tre celebri opere di Graham: “Steps in the Street“, “Prelude to Action” e “Panorama“. Queste coreografie, interpretate e riprese con passione da Bulnes e Lorenzo Pagano, non solo mettono in risalto la bravura tecnica dei giovani danzatori, ma anche la profonda capacità comunicativa della danza stessa. I lavori ripercorrono temi di oppressione, unità e cambiamento sociale, rendendo lo spettacolo attuale e significativo. La scelta di eseguire pezzi di Graham è una decisione ponderata, dato che permette di riflettere su questioni universali attraverso la bellezza e l’intensità della danza.

Messaggi sociali e la potenza dei temi di Graham

Le coreografie di Martha Graham, eseguite dagli allievi della Scuola di Danza, non sono semplici performance teatrali; sono veri e propri manifesti artistici ricchi di significato. “Steps in the Street“, parte dell’opera “Chronicle“, è un’illustrazione dell’oppressione e del dolore umano, in particolare verso la comunità ebraica, evocando immagini che parlano al pubblico con grande intensità. Non si tratta di una rappresentazione letterale degli eventi, bensì di una potente evocazione emotiva, concepita per far comprendere la gravità della situazione e per richiamare alla sensibilizzazione collettiva.

In un contesto storico in cui la guerra incombeva sull’Europa, le coreografie di Graham fungono da esortazione all’azione, spingendo lo spettatore verso una riflessione profonda su ciò che significa l’unità e la lotta per la libertà. “Prelude to Action“, con la sua musica energica di Wallingford Riegger, rappresenta una chiamata all’unità e alla speranza, mentre “Panorama“, alla sua prima nel 1935, ha sorpreso il pubblico con la sua struttura innovativa e la sua audacia creativa, incoraggiando i danzatori e la comunità a riflettere sull’importanza della coscienza sociale e politica.

Il ritorno di “Omaggio a Martha Graham” offre così un’opportunità non solo di ammirare una forma d’arte sublime, ma anche di riscoprire un patrimonio culturale che continua a ispirare e a stimolare il pensiero critico nelle nuove generazioni. Gli spettatori sono invitati a lasciarsi coinvolgere da questi messaggi e dall’emozione palpabile che emergono da ogni movimento, da ogni passo e da ogni danza realizzata sulle scene del Teatro Nazionale di Roma.

Published by
Valerio Bottini