Il Venezia si prepara ad affrontare una delle trasferte più impegnative della stagione, ospite del Napoli allo stadio Maradona. Con una striscia positiva di tre risultati utili consecutivi, i lagunari sono determinati a sfatare il tabù delle vittorie lontano dal Penzo. La squadra ha segnato ben due reti in ciascuna delle ultime gare, un dato che sottolinea un miglioramento evidente rispetto alle prime uscite del campionato.
La striscia positiva del Venezia: tre sconfitte lontano da casa
Nonostante il recente ottimo stato di forma, il Venezia ha dimostrato di avere difficoltà nelle trasferte. Fino ad ora, il team non è riuscito a conquistare neanche un successo lontano dal suo stadio di casa. Tuttavia, le prestazioni contro squadre di alta classifica come Roma, Inter e Juventus hanno mostrato segnali di competitività . Contro la Roma, ad esempio, la squadra è stata in vantaggio fino a 15 minuti dalla fine, mentre contro l’Inter hanno subito un gol annullato in pieno recupero. Questi piccoli dettagli non sono da sottovalutare, poiché dimostrano come il Venezia sia capace di tenere testa anche ai club più blasonati.
Il match con la Juventus è poi stato l’apice di questa sfortunata serie: una rete subita su rigore a tempo praticamente scaduto ha privato i lagunari di un punto che sembrava alla loro portata. La motivazione e la voglia di riscatto possono rivelarsi determinanti nella prossima sfida con il Napoli, considerato uno degli avversari più temibili del campionato.
Le scelte di Di Francesco e i dubbi di formazione
In vista della partita, il tecnico del Venezia, Di Francesco, sta valutando alcune opzioni per la formazione. Il ritorno di Duncan e Raimondo, anche solo in panchina, potrebbe dare un impulso positivo ai lagunari, aumentando le possibilità di cambi in corso d’opera. Tuttavia, resta incertezza sul centrocampo dove Doumbia sta prendendo piede, mettendo in discussione la presenza di Andersen.
In attacco, la coppia formata da Oristanio e Pohjanpalo sembra destinata a trovare conferma, a meno di sorprese dell’ultima ora. La determinazione dei due attaccanti potrà risultare cruciale per superare il fortino difensivo del Napoli e dare al Venezia la spinta necessaria per cercare di vincere una trasferta che manca da troppo tempo.
Mercato di gennaio: opportunità e necessitÃ
Guardando oltre l’immediato, il Venezia si sta preparando anche per il mercato di gennaio. Una delle priorità è senza dubbio la ricerca di nuovi elementi per sostituire Svoboda, che rimarrà ai margini dell’attività per tutta la stagione a causa di un infortunio. La dirigenza, guidata dal direttore sportivo Antonelli, è inoltre concentrata a rinforzare l’attacco. La coppia Gytkjaer e Yeboah, che ha avuto tante occasioni senza però capitalizzare, necessita di qualche risorsa fresca per arrecare maggiore pressione agli avversari.
Oltre a queste possibili entrate, si preannuncia anche qualche uscita. Il portiere Joronen potrebbe infatti dire addio ai colori lagunari, penalizzato dall’emergere del giovane Stankovic. Un dispositivo di mercato attivo sarà fondamentale per colmare le lacune e puntare a un secondo giro di campionato più sereno e produttivo nella logica di non dover soffrire nella lotta per la salvezza.
La partita contro il Napoli rappresenta quindi non solo un test importante per le capacità del Venezia di affrontare avversari impegnativi, ma anche un momento cruciale per pianificare il futuro della squadra, tra cessioni e potenziali acquisti. Le aspettative sono alte, e i tifosi sperano di vedere un risultato positivo sia sul campo che sul fronte del mercato.