Questa mattina, un evento significativo ha avuto luogo a Castellammare di Stabia, dove il presidente dell’EAV, Umberto De Gregorio, e il sindaco Luigi Vicinanza hanno ufficialmente inaugurato il ponte San Benedetto. Questo progetto, del valore di circa 2,3 milioni di euro, rappresenta un importante sviluppo infrastrutturale per la città. Grazie a questo intervento, la viabilità cittadina subirà un notevole miglioramento, rispondendo così alle esigenze dei cittadini e alle norme di sicurezza stradale.
Il ponte San Benedetto, recentemente inaugurato, è progettato per garantire sicurezza e accessibilità. La nuova struttura presenta una carreggiata che misura 5,5 metri di larghezza, una dimensione che consente il passaggio fluido dei veicoli in entrambe le direzioni. A differenza del precedente ponte, il nuovo cavalcaferrovia è dotato di un marciapiede e barriere stradali di sicurezza, elementi essenziali per la protezione degli utenti della strada. Questa modernizzazione non solo risponde alle attuali normative del codice della strada, ma offre anche un incentivo a un uso più sicuro del sistema viario locale.
Un altro aspetto importante è che il ponte non porta più con sé le problematiche di sicurezza del vecchio ponte, che pur operando a doppio senso, aveva una carreggiata e un guardrail non conformi alle attuali normative. I residenti e gli automobilisti possono ora percorrere la strada con maggiore tranquillità, grazie a queste migliorie strutturali e allo standard elevato dell’opera.
Il ponte San Benedetto non è solo un’opera di ingegneria, ma un elemento chiave nel miglioramento della viabilità di Castellammare di Stabia. L’apertura di questo nuovo collegamento stradale offre un significativo potenziamento delle vie di accesso e uscita dalla città. Con la riapertura, i residenti possono ora contare su un percorso più fluido e diretto che collega via San Benedetto con strada del Ponte della Persica, riducendo i tempi di attesa e aumentando la sicurezza.
L’importanza di questo intervento risiede non solo nella sua funzionalità immediata, ma anche nel suo contributo a un sistema viario più integrato e meno congestionato. La consegna ufficiale del ponte al Comune di Castellammare di Stabia segna un passo avanti verso una città più moderna e accessibile, in grado di affrontare le sfide della mobilità contemporanea.
Lo scorso 29 luglio, il ponte San Benedetto è stato sottoposto a un collaudo regolare, il quale ha confermato la solidità e la sicurezza della nuova struttura. L’esito positivo di questo collaudo ha permesso la riconsegna all’amministrazione comunale, garantendo che il ponte fosse pronto per il traffico automobilistico. Questo processo di collaudo è stato un passo cruciale per assicurare che tutte le specifiche tecniche e di sicurezza fossero state rispettate prima dell’apertura al pubblico.
Riconsegnare un’opera di così grande importanza alla città sottolinea l’impegno dell’EAV e del comune nel mantenere alti gli standard di qualità. Tale approccio è fondamentale per costruire una fiducia reciproca tra i cittadini e le istituzioni, nonché per promuovere una cultura della sicurezza e della responsabilità nella gestione delle infrastrutture.
L’intervento sul ponte San Benedetto è parte di un progetto più ambizioso che include il raddoppio della linea ferroviaria Torre Annunziata-Castellammare. Questo piano di ammodernamento si estende lungo la tratta Moregine-Pioppaino e include altre importanti infrastrutture, come il Ponte Persica, già consegnato a febbraio 2019.
Il raddoppio della linea non solo migliora la circolazione ferroviaria, ma contribuisce a una mobilità più sostenibile e integrata, collegando in modo efficiente le diverse zone della città. Con l’apertura del ponte San Benedetto, Castellammare di Stabia compie un passo significativo verso una rete di trasporto moderna e interconnessa che promuove lo sviluppo economico e sociale della regione.
Questi interventi rappresentano un investimento non solo nelle infrastrutture, ma anche nel futuro dei cittadini, che potranno beneficare di una città più accessibile e ben collegata.