Un nuovo capitolo si apre per il Museo degli Ex Voto, situato presso il Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia , con l’inaugurazione della Sala San Tommaso prevista per il 7 dicembre 2024. Questo nuovo spazio espositivo racchiuderà opere significative dedicate a una delle figure più importanti della religione cattolica e della filosofia, San Tommaso d’Aquino. La creazione di questa sala coincide con due anniversari di grande rilevanza: il settocentesimo anniversario della morte del Santo nel 2024 e l’ottocentesimo della sua nascita nel 2025. Le opere esposte non solo celebrano la vita del Santo, ma offrono anche ai visitatori un’esperienza di fede e cultura profonda.
San Tommaso d’Aquino, figura emblematica per l’Ordine Domenicano e per i cattolici di tutto il mondo, rappresenta un punto di riferimento nella storia della teologia e della filosofia. La sua opera ha influenzato profondamente il pensiero occidentale e la sua importanza è riconosciuta da milioni di fedeli. La creazione di una sala dedicata nel Museo degli Ex Voto rappresenta un atto di venerazione, ma anche di valorizzazione della sua figura e del suo pensiero. La scelta dei frati del Santuario di Madonna dell’Arco di celebrare il Santo in questa occasione va oltre un semplice allestimento: è un riconoscimento della sua eredità spirituale e culturale che continua a essere una guida per tanti.
Le opere esposte nella nuova sala sono delle vere e proprie testimonianze di fede, donate da devoti che hanno sperimentato grazie attraverso l’intercessione di San Tommaso. Ogni oggetto, sia esso un dipinto o un manufatto, racconta una storia di devozione e gratitudine, rendendo questo spazio un luogo di riflessione e contemplazione. La Sala San Tommaso diventa, quindi, un punto di incontro tra storia, fede e arte, suscitando emozioni profonde in chi vi si avvicina.
Nella Sala San Tommaso, i visitatori potranno ammirare opere di grande valore artistico e storico, risalenti ai secoli XVII, XVIII e XIX. Queste opere, fino ad ora conservate nei depositi del Museo degli Ex Voto, sono state selezionate per la loro rilevanza e bellezza, offrendo uno scorcio prezioso sulla devozione popolare verso il Santo. Tra i pezzi di rilievo si annoverano la reliquia di San Tommaso e un dipinto datato 1974. Quest’ultimo ha una storia significativa: donato da Papa Paolo VI ai frati domenicani riuniti durante una udienza privata, rappresenta un legame diretto con la tradizione ecclesiastica e il venerato Santo.
L’allestimento di questa sala non si limita a presentare opere d’arte, ma prevede anche la creazione di materiali informativi. Pannelli illustrativi sulla vita di San Tommaso, brochure informative e un’audioguida renderanno l’esperienza del visitatore ancora più immersiva e coinvolgente. Inoltre, una pagina web dedicata offrirà ulteriori risorse e contenuti riguardanti il Santo e il suo pensiero, dimostrando l’importanza di diffondere la cultura e la pratica della fede.
Il progetto di allestimento della Sala San Tommaso ha ottenuto un importante supporto dalla Giunta Regionale della Campania, specificamente dalla Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo, attraverso un fondo mirato a promuovere e valorizzare musei e biblioteche. Il Decreto Dirigenziale n° 185 del 18 novembre 2024 rappresenta un riconoscimento ufficiale dell’importanza culturale e spirituale di questo progetto, evidenziando come la cultura e la fede possano intersecarsi in modo profondo.
Con l’apertura della Sala San Tommaso, il Museo degli Ex Voto si arricchisce di un nuovo tessuto narrativo che invita a esplorare la ricca tradizione di devozione popolare e la storia di San Tommaso d’Aquino. Questo nuovo spazio promette di diventare uno dei punti focali non solo per i visitatori del Santuario, ma anche per tutti coloro che desiderano approfondire la loro comprensione della religione e della cultura ispirate da questo grande Santo.