Inaugurazione di una collettiva di arte contemporanea: «139 x 100 exhibition – Volume 12» al Multicinema Corallo di Torre del Greco

Dal 12 dicembre 2023 al 12 marzo 2024, il Multicinema Corallo di Torre del Greco ospiterà una mostra collettiva di arte contemporanea, focalizzandosi su opere innovative di artisti rinomati e emergenti. Curata da Piero Chiariello, questa esposizione rappresenta una fusione di diverse forme artistiche, offrendo al pubblico un’esperienza visiva straordinaria. La mostra si aprirà al pubblico con un vernissage previsto per le ore 19 ed è un’opportunità imperdibile per gli appassionati dell’arte locale e per quanti vogliono scoprire nuovi talenti.

Artisti in mostra: un mix di talenti e esperienze

L’elenco degli artisti coinvolti in questa collettiva è un interessante mix di personalità consolidate e giovani talenti. Tra i nomi di spicco spicca Luca Sivelli, originario di Napoli e noto per le sue collaborazioni artistiche. Dal 2003, Sivelli ha lavorato con Luigi Moio, dando vita al duo Moio&Sivelli. Oltre a esercitare la professione di docente presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, ha realizzato opere importanti, come l’installazione “Metauros” al Museo Archeologico di Gioia Tauro, e lavori esposti presso il Museo Madre di Napoli. Le sue opere, caratterizzate da una forte connessione con il territorio, sono una riflessione profonda sull’identità locale.

Accanto a lui, Irit Batsry, artista di fama internazionale dedicata principalmente ai video e alle installazioni. Batsry ha arricchito il panorama artistico con la sua presenza in oltre 35 paesi e ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Whitney Biennial Bucksbaum Award nel 2002. Le sue creazioni sono state esposte in alcuni dei musei più prestigiosi del mondo, rendendola una figura fondamentale nel campo dell’arte contemporanea.

Fotografia e architettura: i mondi di Maurizio Cimino e Mario Pagliaro

Maurizio Cimino, nato a Washington D.C. nel 1969, unisce il suo background da fotogiornalista e tecnico di laboratorio ad un forte impegno artistico. Le sue opere hanno ottenuto visibilità internazionale attraverso mostre in luoghi emblematici come il Fête de l’Humanité e l’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia. La sua dedizione all’arte è una testimonianza della potenza narrativa della fotografia.

Mario Pagliaro, architetto e designer napoletano, porta invece un approccio innovativo nel design del mobile moderno. Dal 2008, ha creato una sua linea di arredo, Mario Pagliaro Design, guadagnandosi riconoscimenti a livello internazionale. Il suo lavoro, che spazia dall’arredamento all’architettura, è un continuo sperimentare nuove forme e materiali, rendendolo un punto di riferimento nel panorama contemporaneo.

Nuove generazioni: Gabriele Fiocco, Priscilla Pallante e Miho Tanaka

Gabriele Fiocco, originario di Napoli e esperto in grafica, ha partecipato a importanti eventi come la Triennale di Milano. La sua prossima iniziativa, “buona Continuazione”, prevede di invitare il pubblico a collaborare e sperimentare l’arte in un contesto collettivo, creando una sinergia unica tra artisti e visitatori.

Priscilla Pallante, artista visiva e docente di Fotografia, pone l’accento sulla ricerca e la sperimentazione nei suoi progetti. Laureanda in Scienze Cognitive, le sue opere sono state esposte in vari spazi artistici sia in Italia che all’estero, contribuendo al dialogo contemporaneo tra arte e scienza.

Infine, Miho Tanaka, giovane artista giapponese, porta in mostra una freschezza tipica della sua generazione. Dopo aver studiato scultura alla Musashino Art University di Tokyo, si è trasferita a Napoli dove ha completato il suo percorso formativo. La sua carriera artistica è segnata da esposizioni di grande impatto, come quelle presso il Nazional Art Center di Tokyo e il MABOS Museo d’Arte del Bosco della Sila.

Un evento da non perdere al Corallo

La mostra «139 x 100 exhibition – Volume 12» promette di essere un punto di riferimento per gli amanti dell’arte contemporanea e un’importante occasione per apprezzare le opere di artisti che stanno contribuendo a ridefinire il panorama culturale non solo locale ma anche globale. Con artisti provenienti da background e tecniche diverse, l’esposizione si propone di stimolare un dialogo tra le varie espressioni artistiche, rendendo l’arte accessibile e coinvolgente per tutti. Non resta che attendere l’apertura del 12 dicembre e lasciarsi trasportare da un viaggio nel mondo dell’arte e della creatività.

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Filippo Grimaldi